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04 Maggio 2022 - 13:55
La Guardia di Finanza di Avellino ha denunciato 22 persone, legali rappresentanti di imprese "cartiere" che avrebbero percepito indebitamente oltre 1.250.000 euro di contributi Covid a fondo perduto.
La circostanza è emersa dalle indagini svolte dal Comando provinciale della Guardia di Finanza di Avellino e coordinate dalla Procura irpina con l'obiettivo di contrastare gli illeciti a danno della corretta destinazione delle misure di sostegno e rilancio per le imprese colpite dalla crisi determinata dalla pandemia da Covid-19.
Le 22 persone denunciate, nella loro qualità di legali rappresentanti delle imprese, avrebbero richiesto telematicamente all'Agenzia delle Entrate i contributi Covid in assenza dei requisiti richiesti.
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