Tutte le novità
01 Dicembre 2022 - 15:44
Il Consiglio regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato a maggioranza una Risoluzione di indirizzo che impegna il presidente della Giunta regionale "a proseguire nella richiesta di ritiro della proposta presentata dal ministro per gli Affari regionali e le autonomie nella seduta della Conferenza Stato-Regioni del 17 novembre scorso".
Questo l'esito del voto con il quale si è conclusa la seduta monotematica straordinaria del Consiglio regionale della Campania sul tema dell'autonomia differenziata. La risoluzione impegna inoltre il presidente Vincenzo De Luca "a manifestare in tutte le sedi istituzionali deputate l'assoluta urgenza di definire, preliminarmente ad una eventuale prosecuzione del percorso dell'autonomia differenziata, i lep e gli altri strumenti perequativi e di riduzione delle attuali disuguaglianze, a partire dalla determinazione di criteri equi di riparto delle risorse del fondo sanitario nazionale" e "a valutare il sostegno a iniziative legislative in sede parlamentare volte a una chiara definizione di rapporti e competenze tra lo Stato e le Regioni, nel solco dei principi di uguaglianza a salvaguardia della unità nazionale".
Infine, si impegna il presidente della Giunta regionale "a porre in essere iniziative di carattere divulgativo e di sensibilizzazione presso i cittadini campani sui rischi derivanti dall'autonomia regionale differenziata attualmente delineata". La Risoluzione è stata integrata con la proposta di De Luca di "dare vita ad una piattaforma per declinare l'autonomia regionale differenziata come piattaforma per la semplificazione amministrativa e la sburocratizzazione totale dell'Italia".
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo