Tutte le novità
10 Agosto 2017 - 14:16
Caserta, arrestati un italiano e un marocchino: «Mossi da motivi di odio razziale»
CASERTA. Con una bottiglia di plastica contenente benzina avrebbero appicato nel gennaio scorso le fiamme al Centro per immigrati di Vairano Patenora, in provincia di Caserta. I carabinieri di Vairano Scalo, nel Casertano, hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di Daniele Cannine, classe 1971 e Anzit Anouar, nato in Marocco (entrambi residenti in Vairano Patenora), ritenuti gravemente indiziati del delitto di concorso in tentato incendio, con l'aggravante di avere commesso il fatto per motivi di odio razziale. Il provvedimento restrittivo costituisce il parziale epilogo di un'indagine - diretta dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere - iniziata nel gennaio 2017, condotta mediante complessi accertamenti, che ha consentito di acquisire gravi indizi a carico dei due indagati per il tentato incendio del Cta Europa di Vairano Patenora, domicilio di richiedenti asilo.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo