Doppio dramma a Caserta: due morti in poche ore

CASERTA. Funestate dal sangue le strade del Casertano. Due morti in poche ore in provincia. Si tratta della 40enne Patrizia Tommasino, che ha perso la vita mentre si trovava in bici a pochi metri da casa sua, travolta da un camion. Ad Aversa invece si è verificata l’altra tragedia, dove a perdere la vita è stato il giovanissimo Alfonso Lecce, 19 anni appena. Ma andiamo con ordine e vediamo cos’è accaduto.

LA TRAGEDIA DI CELLOLE. Choc a Cellole, dove ieri Patrizia Tommasino, 40 anni del luogo, è stata investita da un camion mentre si trovava in sella alla sua bicicletta. Il dramma, per cause che sono ancora in corso di accertamento, si è consumato mentre la donna era intenta a percorrere la rotonda di via Napoli, quando si è verificato l’impatto che non ha lasciato scampo alla sfortunata 40enne. Lo scontro è stato fatale: nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori, per la donna non c’è stato nulla da fare. Sul luogo del dramma sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Sessa Aurunca, che hanno effettuato i rilievi necessari per ricostruire la dinamica dell’incidente e stabilire eventuali responsabilità. Il conducente del mezzo pesante si è fermato per prestare i soccorsi. Sul posto i medici del 118 e i vigili del fuoco, che hanno liberato la vittima, rimasta incastrata sotto le ruote, ma per lei non c’era già più nulla da fare.

LA TRAGEDIA DI AVERSA. L’altra tragedia è avvenuta nella notte scorsa, attorno alle 4, in via Salvo D’Acquisto ad Aversa, ed è costata la vita a un ragazzo di 19 anni: si chiamava Alfonso Lecce. In base ad una prima ricostruzione effettuata dai militari dell’Arma, il giovane stava viaggiando a bordo del suo scooter quando avrebbe urtato alcune catene che delimitavano il piazzale di un supermercato, perdendo il controllo del mezzo prima di battere violentemente sull’asfalto. L’impatto è stato violentissimo e non gli ha lasciato scampo. Il 19enne è morto sul colpo. Inutili i tentativi di soccorrerlo da parte dei medici del 118, che sono arrivato sul posto a bordo di un’ambulanza.

LE IMMAGINI DI VIDEOSORVEGLIANZA. I carabinieri stanno analizzando le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza della zona che potrebbero aver ripreso l’incidente, l’intento è escludere responsabilità di terzi e verificare se il 19enne sia stato vittima di un incidente fatale facendo tutto da solo o se si sia scontrato con un altro mezzo prima di perdere il controllo dello scooter. Nel frattempo, la Procura di Napoli Nord ha disposto il sequestro della salma, trasferita all’istituto di medicina legale di Giugliano per l’autopsia. Sequestrato anche lo scooter.