Tutte le novità
Ambiente
01 Luglio 2024 - 17:51
La sede dell'Arpac, Agenzia Regionale Protezione Ambientale Campania
«I livelli di diossine e furani, determinati in esito al primo ciclo di campionamenti eseguiti con un campionatore attivo ad alto flusso di aria nei pressi del sito interessato dall'incendio divampato la mattina dello scorso 28 giugno nel quartiere di Barra a Napoli in Via Cupa Cimitero, restituiscono un dato analitico che si mostra in linea rispetto alle concentrazioni di tossicità equivalente utilizzate quale valore di riferimento dalla comunità scientifica, indicato dal Lai, organismo tecnico della Repubblica federale tedesca, dell'ordine di 0,15 pg/Nm3 I-TEQ (picogrammi per normal metro cubo in termini di tossicità totale equivalente)». È quanto si legge in una nota dell'Agenzia Regionale Protezione Ambientale Campania.
«Le concentrazioni di diossine e furani misurate in relazione a un periodo di campionamento di 24 ore, dalla mattina del 28 giugno alla mattina del 29, sono risultate pari a 0,05 pg/Nm3 I-TEQ», sottolinea la nota dell'Arpa.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo