Estradato Delli Paoli, deve scontare l'ergastolo

ROMA. Era stato arrestato durante una protesta al Parlamento Europeo di Strasburgo dove era arrivato nel corso di un permesso premio, l'ergastolano dei Casalesi estradato oggi in Italia. Antonio Delli Paoli, alias pullastriello, è uno storico esponente del clan Piccolo di Marcianise. Detenuto dal 12 febbraio 1994 perché sottoposto alla pena definitiva dell'ergastolo per omicidio aggravato dal metodo mafioso, al termine del permesso premio concesso dal magistrato di Sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere, Delli Paoli non aveva fatto rientro presso la Casa Circondariale di Carinola.

Nel corso delle indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e finalizzate alle ricerche del Delli Paoli, nonché all'individuazione delle persone che ne avrebbero favorito la latitanza, il personale della polizia e dei carabinieri aveva acquisito informazioni dalle autorità di Polizia francesi circa la individuazione e l'arresto dell'ergastolano il 15 gennaio scorso, a Strasburgo, dove lo stesso aveva dato vita a una manifestazione di protesta dinanzi al Parlamento Europeo.

Storico esponente del clan di uno dei gruppi criminali aderenti al clan dei Casalesi e in particolare del clan Piccolo alias "Quaqquaroni" di Marcianise, dove per circa un ventennio, dal 1986 al 2007, si è assistito a una vera e propria guerra tra due opposte fazioni criminali per il predominio sul territorio. Si tratta della guerra tra il gruppo Belforte, alias "Mazzacane", di estrazione cutoliana, e il gruppo Piccolo, collegato alla Nuova Famiglia. In questo contesto si inserisce anche l'omicidio di Salvatore Ruocchio avvenuto ad Ardea il 27 giugno 1990, fatto per il quale Antonio Delli Paoli sta scontando l'ergastolo.