Cerca

le scelte

Regionali, le carte del centrodestra

Donzelli: «Cirielli è il nostro miglior giocatore». Cantalamessa: «Noi abbiamo indicato Zinzi»

Cirielli: «Candidarmi? Solo se vincente per i sondaggi»

SALERNO. «Abbiamo fatto il nome del miglior giocatore che avevamo pronto. Ci confronteremo con gli alleati e valuteremo».

REGIONALI, LA POSIZIONE DI FRATELLI D’ITALIA. A dirlo il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, a Salerno per un appuntamento all’Università per un convegno sul tema “Autonomia e coesione: missione impossibile”, sulla scelta del partito di Giorgia Meloni di proporre il viceministro agli Esteri, Edmondo Cirielli, come candidato alla presidenza della Regione Campania. «Saremo come sempre compatti per dare alla Campania il governo che merita. C’è una sfida molto importante, abbiamo messo in campo il giocatore migliore che avevamo a disposizione, ma siamo pronti a confrontarci con chiunque» sottolinea Donzelli.

I sondaggi delle ultime settimane fanno registrare il vantaggio del campo largo del centrosinistra, sempre nell’ipotesi che si riesca a realizzare. Ma l’esponente meloniano non ha dubbi: «Parliamo di cose teoriche, anche perché occorrerà vedere se riusciranno a mettere tutti assieme ovvero Pd, De Luca, Cinquestelle, mondo moderato, estremisti e i centri sociali. Mi sembra un minestrone ma vedremo quello che accadrà. In termini di credibilità il centrodestra è sicuramente superiore anche per la sua compattezza e l’omogeneità della coalizione». E sull’autonomia differenziata, Donzelli è chiaro: «Saranno garantiti i livelli essenziali di prestazione e al tempo stesso ci saranno dei fondi perequativi per aiutare le regioni svantaggiate. La forbice tra Nord e Sud sarebbe aumentata se fosse rimasto il cambiamento costituzionale che aveva previsto il centrosinistra».

LA POSIZIONE DELLA LEGA. Dal canto proprio, il senatore Gianluca Cantalamessa chiarisce che la Lega è favorevole «al terzo mandato, perché devono essere i cittadini a decidere se un politico debba essere rieletto o meno. Ma la legge di De Luca è ad personam. Per questo abbiamo votato convintamente contro a livello regionale. Ma credo che se anche fosse ricandidabile, i cittadini campani lo manderanno a casa». Riguardo alla scelta del candidato governatore del centrodestra, Cantalamessa ricorda che «abbiamo espresso la preferenza per Gianpiero Zinzi, è la nostra proposta come Lega, poi i dirigenti locali si rapporteranno con quelli nazionali. È chiaro che si dovrà trovare una sintesi perché abbiamo un’unità di valori e di obiettivi e, soprattutto, vogliamo essere e saremo un’alternativa al centrosinistra, che ha fatto tanti anni in Regione Campania». Un passaggio anche sull’autonomia differenziata: «Credo che il problema del Sud sia la politica clientelare e centralista che ha affamato i meridionali e non certo l’autonomia, che potrebbe essere un’opportunità. E questo non lo sostiene soltanto la Lega ma anche un costituzionalista del livello di Sabino Cassese».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori