Cerca

emergenza conclusa

Vesuvio, ora partono le bonifiche

Incendio praticamente domato sui tre fronti, si va avanti con i mezzi regionali e quelli dello Stato

Vesuvio, ora partono le bonifiche

NAPOLI. Il Vesuvio respira sempre di più. L’incendio risulta oramai domato: si sta intervenendo da terra con l’ausilio anche di pale a mano. Ancora attive le squadre: ieri, sul posto, 100 uomini dell’antincendio boschivo. È già partita, intanto, la prima bonifica emergenziale post-incendio. Ieri mattina sono rimasti operativi, coordinati dalla Protezione civile della Campania, anche i mezzi aerei della flotta dello Stato, e si prosegue con gli elicotteri regionali per il monitoraggio e l’eventuale intervento dall’alto, ove ancora necessario. Considerato il sensibile miglioramento della situazione, da oggi lasciano il Vesuvio le squadre delle colonne mobili nazionali e del Dipartimento della protezione civile.

Ieri vertice in Prefettura nel corso del quale è stata dichiarata la fine della fase emergenziale. A scopo precauzionale, è stato disposto un presidio in loco fino al pomeriggio di oggi ed è stato attivato un servizio di reperibilità per un Dos e per un elicottero da attivare in caso di ulteriore emergenza. È stata richiesta alle forze di polizia locale la massima collaborazione al fine di garantire una sorveglianza attiva del territorio al fine di prevenire ulteriori emergenze nel periodo del Ferragosto. Il vicepresidente e assessore regionale all’Ambiente, Fulvio Bonavitacola, ha effettuato un sopralluogo nelle aree del Vesuvio percorse dal fuoco, accompagnato dal direttore generale della Protezione civile della Campania, Italo Giulivo.

«Grazie allo straordinario impegno della Protezione civile regionale e nazionale, dei vigili del fuoco, dell’Esercito e delle forze dell’ordine, di Sma Campania, dei mezzi aerei e dei tanti volontari impegnati da terra, la situazione sul versante del Vesuvio attraversato dal vasto incendio di questi giorni sembra volgere alla normalizzazione. Un risultato ottenuto grazie ad un proficuo e tempestivo raccordo istituzionale fra Regione, Prefettura, Comuni interessati, Ente parco. A tutti un sentito ringraziamento, unitamente alle squadre di soccorso venute da più parti d’Italia a seguito dello Stato di mobilitazione nazionale prontamente richiesto al governo del presidente De Luca».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori