De Luca jr media tra Fico e il padre

NAPOLI. Agli affondi del padre risponde la diplomazia del figlio. Perché tra Vincenzo De Luca e Roberto Fico «c'è una dialettica fisiologica» assicura Piero De Luca, segretario regionale in pectore del Pd. E respinge l'idea che il governatore uscente voglia intralciare la campagna elettorale di Fico. «Io finora spiega ho visto cadere veti, non ci sono stati veti, non ci sono stati pregiudiziali nei confronti della candidatura di Roberto Fico, credo che sia stato un lavoro importante quello che è stato fatto nelle scorse settimane».

Il deputato dem svela: «Con Roberto Fico c'è un confronto costante, ci siamo sentiti telefonicamente, abbiamo avviato, così come con le altre forze della coalizione, un lavoro programmatico che ovviamente dovrà essere concretizzato a partire dalle prossime ore, dai prossimi giorni, con la convocazione di un primo tavolo». Una prima riunione che servirà a gettare le basi per approfondire i contenuti, con «gruppi di lavoro tematici, per mettere a terra una piattaforma programmatica che parta dalle cose positive realizzate in questi 10 anni e si pongono obiettivi ancora piu' ambiziosi». De Luca jr sottolinea: «Io lavorerò e tutte le forze politiche lavoreranno per trovare una sintesi programmatica sui temi, sui contenuti, sui progetti, sui programmi di lavoro per i prossimi anni in Regione Campania». Piero De Luca parla a margine di un incontro a Napoli organizzato da Forza Europa e Partito Democratico Europeo.

A lui fa eco Maria Elena Boschi, deputata di Italia Viva: «C'è una grande compattezza nella coalizione a cominciare dal tema della sanità, del sostegno alle famiglie, al ceto medio, la crescita e lo sviluppo di questa Regione. Proseguendo un lavoro fatto bene in questi dieci anni dal presidente De Luca e cercando ovviamente di essere ambiziosi per poter fare ancora meglio. E infatti non è un caso se il centrodestra non trova un candidato per la Campania. Sappiamo benissimo che c'è una coalizione forte e un lavoro di 10 anni di buona amministrazione in questa Regione. Il centrodestra non solo non ha "ancora un candidato" ma "stanno ancora arrovellandosi, segno della loro debolezza».E in una nota, il segretario regionale del Pri Campania, Salvatore Piro, afferma: «Il Partito Repubblicano Italiano ha scelto di sostenere Roberto Fico perché rappresenta la possibilità di costruire un’alleanza riformista, progressista ed europeista».

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