Cerca

Regionali

Caputo pronto a entrare in Forza Italia

Tajani rilancia la pista del candidato civico: in pole ci sono Faraone Mennella e Romano

Caputo pronto a entrare in Forza Italia

Nicola Caputo

TELESE. Una tre giorni perfetta dal punto di vista organizzativo, segnata da entusiasmo e partecipazione. La festa nazionale “Libertà” di Forza Italia si è chiusa a Telese, confermando la centralità della Campania nella strategia azzurra. Non è un caso che, per la seconda volta in due anni, sia stata scelta questa regione come cornice degli appuntamenti più significativi della vita interna di Forza Italia.

Nella giornata conclusiva, davanti a una platea gremita, è stato presentato il Manifesto della Libertà. Otto pagine, sessanta dichiarazioni identitarie. Trentotto volte la parola «libertà». Un documento che mette al centro la persona, i suoi diritti e la sua dignità. Che difende la vita, la famiglia e l’inclusione sociale. Che chiede un fisco equo e leggero. Che dice no al populismo e sì a un riformismo responsabile. E che affronta le sfide del futuro, dall’ambiente all’intelligenza artificiale, dalla giustizia alla cybersecurity.

«È frutto di un lavoro lungo - ha spiegato Antonio Tajani - serve a dare forza alla nostra identità e a ribadire che siamo differenti dagli altri, anche dai nostri alleati». Ed è proprio su questo terreno che si muove la regia politica di Fulvio Martusciello, segretario regionale e padrone di casa a Telese, insieme al parlamentare Francesco Maria Rubano.

Dietro le quinte della festa si è consumato un passaggio di grande peso: Tajani ha avuto un confronto con Nicola Caputo, assessore regionale all’Agricoltura ed ex eurodeputato, considerato ormai ad un passo dall’ingresso in Forza Italia.

Un approdo che porterebbe con sé un effetto domino. L’ultimo, già ufficiale, è stato quello del consigliere regionale Giovanni Zannini, eletto nella lista “De Luca Presidente”, che ha scelto di aderire a Forza Italia. E nelle prossime settimane anche Anacleto Colombiano, presidente della Provincia di Caserta, potrebbe compiere la stessa scelta.

Nel frattempo, intere amministrazioni, come quella di Bellona, hanno annunciato il loro passaggio agli azzurri. Un mosaico di adesioni che porta la firma della leadership di Martusciello, capace di attrarre e ricomporre l’area moderata scontenta del centrosinistra. Con questo fermento sullo sfondo, la kermesse ha assunto un significato più ampio, quasi una prova generale della sfida regionale.

«Dobbiamo vincere in Campania - ha detto Tajani - con un candidato civico, capace di parlare al centro e di allargare il consenso. Così si può vincere e così si deve vincere». Poi, il leader azzurro ha aggiunto: «Per me il miglior candidato per vincere sarebbe Fulvio Martusciello».

Anche se lo stesso Tajani ha ricordato che Martusciello ha fatto un passo indietro per evitare strumentalizzazioni. Secondo un’indiscrezione raccolta a margine della tre giorni di Telese, Tajani avrebbe in mente due nomi come possibili candidati civici alla presidenza della Regione Campania.

Il primo è quello di Marilù Faraone Mennella con la quale il leader azzurro avrebbe avuto un colloquio diretto durante la manifestazione. L’altro è Giosi Romano, con cui il confronto sarebbe avvenuto attraverso Fulvio Martusciello. Dal palco, poi, Martusciello ha rivolto direttamente a Tajani una promessa.

«Caro Antonio, il prossimo 24 novembre la prima telefonata la riceverai da Napoli per annunciarti che abbiamo vinto e che Forza Italia è il primo partito». La conclusione della kermesse, che ha sancito la forza organizzativa della classe dirigente locale, ha restituito l’immagine di un movimento compatto che, a più di un anno dalla scomparsa di Silvio Berlusconi, mostra capacità di attrarre nuove energie.

«Forza Italia deve essere la casa dei moderati», ha ricordato monsignor Marco Malizia, Cappellano della Farnesina che ha celebrato la Santa Messa, richiamando la lezione del popolarismo sturziano come chiave di volta per la Terza Repubblica. «Questa tre giorni di Forza Italia a Telese Terme - ha aggiunto il senatore Francesco Silvestro - è stata un momento di confronto straordinario, ricco di spunti e di riflessioni. Mi auguro che anche i nostri alleati sappiano ascoltare questa esigenza e riflettere sulla proposta di un candidato civico, capace di rappresentare l’intero centrodestra e di dare slancio a un progetto di governo davvero inclusivo e vincente».

Sul futuro della sfida campana è intervenuto anche Gianfranco Librandi, vicesegretario regionale di Forza Italia: «Da Telese parte un messaggio forte e chiaro: la Campania deve diventare il cuore di un progetto nazionale che tenga insieme crescita, occupazione e sostegno ai più deboli. È qui che si misura la capacità del centrodestra di costruire un’alternativa credibile e di governo. Forza Italia ha dimostrato di avere radici solide e idee chiare: ora dobbiamo trasformare questo entusiasmo in consenso».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori