Tutte le novità
regionali campania
21 Ottobre 2025 - 07:17
NAPOLI. Appena sente nominare Zinzi, Clemente Mastella non lascia neppure finire la domanda. «Sì, ho letto interrompe subito l’interlocutore ma non rispondo per due o tre giorni. Dopo tutto il casino che si è scatenato con l’intervista al “Corriere della Sera”, voglio restare un po’ tranquillo». Poi incalzato: «Ma ora tutta la Campania trema?». Lui resta in silenzio, poi risponde serio: «Sì, sì, esatto. Sì». E quando gli viene chiesto se stia pensando, arriva la battuta che diventa politica: «No, io non sto pensando. Io penso. Sono uno dei pochi politici che pensa. Mentre gli altri non pensano, io penso». Una scena da manuale mastelliano: controllata e lucidissima. Da Benevento osserva, misura, attende. E ogni sua pausa riaccende il dibattito nel centrosinistra.
Noi di Centro aspetta ancora la decisione di Fico sulle liste nei capoluoghi, mentre nel Sannio cresce il malumore: «Non possiamo restare dove non ci vogliono», dice un suo fedelissimo del Sannio. Il centrodestra fiuta l’occasione. «Mastella scelga Cirielli: il cambiamento passa da qui», afferma Gianpiero Zinzi, coordinatore della Lega in Cam__Il sindaco di Benevento, e leader di Noi di Centro, Clemente Mastella pania. Sulla stessa linea il senatore Antonio Iannone di Fratelli d’Italia: «La coalizione di Fico è una maionese impazzita, guidata solo dall’opportunismo». E anche Gigi Casciello, coordinatore di Noi Moderati, si inserisce nel dibattito: «Nutro stima e affetto per la famiglia Mastella. Ha ragione quando dice che il posto di capotavola spetta a lui, non a De Luca. Ma è un tema che mi interessa solo se, come spero, arriverà a un ripensamento della sua collocazione. Altrimenti, sono e restano problemi del centrosinistra».
Nel frattempo Edmondo Cirielli prosegue la sua campagna con toni pacati e messaggi concreti. Incontra medici, professionisti, imprenditori. Parla di sanità, sicurezza, lavoro, e promette un piano sanitario nei primi cento giorni di governo. «Mai più cittadini su barelle o in code infinite ha detto in questi giorni la sanità deve tornare un servizio, non un potere». Accanto a lui Forza Italia continua a crescere. Dopo l’ingresso tra gli azzurri di 140 amministratori locali a Caserta, altri sono pronti a farlo. «Tra poco dovremo mettere le cancellate per contenerli», scherza Fulvio Martusciello, segretario regionale, che nel weekend del ponte dei Santi sposterà la campagna in Abruzzo da Rivisondoli a Roccaraso «per dare la sensazione della nostra presenza anche fuori regione».
Il 10 novembre, poi, il grande evento con Antonio Tajani dedicato alla sanità segnerà uno snodo politico: sarà l’occasione per rilanciare “Campania Care”, la proposta del vicesegretario Gianfranco Librandi che introduce uno stipendio per i caregiver familiari. Sul baricentro politico interviene il senatore Franco Silvestro: «Il centro è vivo, non un ricordo, e in Campania può essere la chiave della vittoria: rappresenta equilibrio, competenza e concretezza contro la propaganda». Intanto, si sono insediati i commissari cittadino e provinciale di Napoli Sergio Rastrelli e Marta Schifone: ribadita la necessità di un impegno forte e pieno nella campagna elettorale.
Da Benevento, però, Mastella tace e osserva. Negli ambienti politici campani si dice che resterà dove sta. Ma nel suo mondo le certezze durano sempre poco. E allora si attende un cenno da Ceppaloni, una decisine definitiva su quello che sarà il posizionamento di Noi di Centro in queste elezioni regionali in Campania. Il tutto mentre Cirielli ricorda che «il Governo Meloni ha stanziato nella legge di bilancio varata dal Consiglio dei ministri oltre quattro miliardi di euro da impegnare per i prossimi tre anni nella Zes unica del mezzogiorno. Si tratta di stanziamenti straordinari che avranno una ricaduta diretta e indiretta sullo sviluppo e sull’occupazione dei nostri territori. È stato prezioso l’impegno del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al Sud, Luigi Sbarra, che ringraziamo, per l’ottenimento di questo risultato. Così come ringraziamo Giosy Romano, Coordinatore della Zes Unica del Mezzogiorno che ha lavorato con costanza per rafforzare la strategia per il rilancio dell’economia delle regioni del Sud e di tutta l’Italia».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo