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il report Cnt

Trapianti: record donazioni in Campania, +36% da inizio anno

La regione è prima in Italia per incremento percentuale

Trapianti: record donazioni in Campania, +36% da inizio anno

Crescono le donazioni e i trapianti in Campania. Secondo il report Cnt, tra gennaio e settembre 2025 le segnalazioni di potenziali donatori sono cresciute del 36,9% e le donazioni effettive sono aumentate del 36%, dati che fanno della Campania la regione prima in Italia per incremento percentuale. Anche sul fronte trapianti la curva è positiva: cuore +20% (media nazionale +9,6%), fegato +62,9% (media nazionale +1,3%), rene +25% (a fronte di una media nazionale -6,5%). E ottobre 2025 si presenta come il mese record per le segnalazioni dalla nascita del Centro regionale Trapianti Campania. Alla spinta dei numeri si affianca la partecipazione civica: 432 dei 1.384 'sì' alla donazione raccolti in Italia fino a settembre provengono dalla Campania, quasi un terzo del totale nazionale.

Durante le Giornate della Salute in piazza del Plebiscito a Napoli si è registrato un ulteriore traguardo: 425 dichiarazioni di volontà raccolte dai Coordinamenti territoriali Trapianti presenti in piazza (Asl Napoli 2 Nord, Cardarelli, Azienda ospedaliera dei Colli, Pascale, Santobono e Vanvitelli). "Questi risultati non sono un caso - dice Pierino Di Silverio, coordinatore regionale Trapianti Campania - sono il frutto di un lavoro di rete che ha rimesso al centro organizzazione, formazione e dialogo con i cittadini. La crescita della Campania dice che quando la comunità si fida, la donazione diventa un gesto naturale. Ora investiamo sui giovani: portiamo la verità della donazione nelle aule, perché la scelta informata a 18 anni nasca da conoscenza e responsabilità. È così che si riducono le liste d’attesa e si restituisce vita a chi aspetta".

Il Crt Campania ha lanciato un percorso con le scuole pensato sia come formazione scuola-lavoro (ex Pcto) sia come giornata di orientamento. In aula si parlerà di prevenzione (patologie cardiache e renali, abuso di alcol e droghe), dell’organizzazione della rete nazionale e regionale, della donazione da vivente (sangue, cellule staminali ematopoietiche, Pma), di ciò che avviene in terapia intensiva davanti a un potenziale donatore e delle differenze tra trapianti di organi solidi (cuore, polmoni, fegato, reni - anche da vivente) e tessuti come le cornee. Un modulo sarà dedicato alla comunicazione: uffici stampa e comunicatori di Asl e Aziende ospedaliere guideranno gli studenti nella realizzazione di un prodotto multimediale rivolto ai loro coetanei, che il Crt utilizzerà nelle prossime campagne. Il percorso coinvolgerà anche gli psicologi della rete e i pazienti. Ad oggi hanno aderito 55 istituti in tutta la regione: il primo incontro si è tenuto martedì 4 novembre all’Istituto “Novelli” di Marcianise (Caserta).

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