Fico e Schlein lanciano la loro sfida: «Campania trampolino per il 2027»

NAPOLI. Arriva con Fico e poi stringe la mano a De Luca. Questa la domenica di Elly Schlein. La segretaria del Pd è a Napoli per il congresso dei Giovani Democratici. «Vinceremo anche in Campania con Roberto Fico dice -, che sta facendo una grande campagna elettorale. Fico sarà il migliore interprete di un cambiamento che vogliamo portare avanti pur confermando il buon governo che c'è stato in questa regione in questi anni». Per Schlein, le regionali in Campania saranno «l'antipasto di quando nel 2027 andremo a battere queste destre e ridaremo una speranza al paese». Una sfida alla premier Giorgia Meloni, attesa a Napoli il 14 novembre con gli altri leader del centrodestra per Edmondo Cirielli.

La leader del Nazareno è sicura: «Fico sta mettendo al centro le prospettive dignitose del lavoro dei campani, gli stipendi che sono troppo bassi, la sanità pubblica su cui bisogna continuare l'importante lavoro della Regione in questi anni completando la costruzione di dieci nuovi ospedali». Anche Vincenzo De Luca è al Congresso, ascolta dal fondo della sala il discorso di Schlein e alla fine la raggiunge quando scende dal palco, stringendole la mano. Le assise si chiudono con l'elezione a segretaria di Virginia Libero, padovana di 27 anni, candidata unitaria delle due mozioni. «Vi assicuro che la politica regionale in Campania metterà al centro i giovani dice Roberto Fico - Oggi viviamo la politica e le reti universitarie bloccate da una visione vecchia, da persone che hanno fermato l'avanzamento. Invece dobbiamo fare in modo che succedano cose meravigliose qui come accaduto a New York, dove un 34enne diventa sindaco della città».

E agli avversari, il candidato del Campo Largo manda a dire: «Votiamo con la consapevolezza che il centrodestra vuole votare subito l'autonomia differenziata: malgrado ciò vengono qui in Campania a parlarci. La storia li condannerà». Come Schlein, Fico pensa che «in Campania possiamo creare una svolta per cacciare il governo nazionale ed avere nuova maggioranza nel 2027». E anche lui è ottimista: «In Campania noi vinciamo. Stiamo lavorando a testa bassa su tutto il territorio e i sondaggi parlano chiaro. Ma il punto principale non è dato dai sondaggi, quanto dall'affetto delle persone, la partecipazione, la voglia che c'è di sviluppare tematiche come quelle della sanità pubblica, del trasporto, delle aree interne, delle imprese, del lavoro, del reddito, dei sistemi ecologici e di sviluppo sostenibile».

E da Benevento, Clemente Mastella sottolinea: «La remuntada del centrodestra non si vede, perché non esiste. Meloni dice che verrà due volte a Napoli: si risparmi la trasferta. Il centro è con Fico e sarà deciso per portarlo a Palazzo Santa Lucia». Alla stessa manifestazione anche Gaetano Manfredi: «La nostra coalizione non è una somma di partiti ma un progetto politico per dare una risposta concreta ai problemi delle persone. Bisogna mettere insieme riformismo e radicalità».

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