Fico stila la road map, è già toto-Giunta

NAPOLI. Archiviato il risultato che lo ha visto eletto presidente della Regione Campania, Roberto Fico stende i primi appunti della road map in attesa della proclamazione e dell’insediamento ufficiale a Palazzo Santa Lucia. Intanto ieri ha incontrato a Roma il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione Giuseppe Busia che l’esponente pentastellato ha ringraziato «per la disponibilità e per il confronto costruttivo.

Nell’ottica della collaborazione tra l’Autorità e la Regione Campania abbiamo discusso di strumenti come i protocolli di vigilanza collaborativa che l’Anac sigla per supportare le pubbliche amministrazioni nelle loro attività. È in questa direzione di costante sinergia istituzionale che intendo lavorare per il futuro della Campania». Intanto, puntuale, anche se Fico ha detto di voler adottare il “metodo Decaro”, ovvero di parlarne tra un mese, puntuale è iniziato il totonomi frutto di indiscrezioni che potranno essere poi smentite o confermate (in tutto o in parte).

In casa Pd il nome più gettonato resta quello di Mario Casillo che da diverso tempo voci di corridoio indicano come possibile vicepresidente con una delega “pesante” come quella ai Trasporti. Tra gli altri papabili per l’ingresso in Giunta in casa dem ci sono Loredana Raia, vicepresidente uscente del consiglio regionale, Enrica Amirante, neo-eletta, e il sindaco di Portici, Enzo Cuomo, il cui mandato scadrà nel 2027. In casa Cinque Stelle la scelta potrebbe cadere su Luca Trapanese mentre circola anche il nome dell’ex assessore comunale di Napoli Ciro Borriello.

Dall’area deluchiana, forte dei quattro consiglieri conquistati dalla lista “A testa alta”, le indicazioni dovrebbero essere più che altro delle conferme, ovvero gli assessori uscenti Fulvio Bonavitacola, attuale vicepresidente, e Lucia Fortini: resta da vedere quante saranno le caselle assegnate, se una o due. Un assessorato dovrebbe andare anche a Casa Riformista e il nome più gettonato è quello di Ciro Buonajuto, ex sindaco di Ercolano, che libererebbe il posto in Consiglio al primo dei non eletti Armando Cesaro.

Un assessore dovrebbe andare anche ad Avanti Campania, che come Casa Riformista ha eletto tre consiglieri: in questo caso, il nome è quello del segretario nazionale Enzo Maraio. Ma a guardare, e sperare, in un posto in Giunta ci sono anche Alleanza Verdi e Sinistra e Noi di Centro-Noi Sud. Nel primo caso, l’indicazione ricadrebbe sul segretario campano di Sinistra Italiana, Tonino Scala. Nel secondo, la possibilità sarebbe quella di indicare Pellegrino Mastella ma se dovesse saltare potrebbe essere designato un tecnico espressione della stessa forza politica.

Una Giunta che, quindi, potrebbe avere una veste più politica che tecnica. Siamo ai primi approcci, nelle prossime settimane si scenderà maggiormente nei dettagli.

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