«Da Forza Italia una opposizione costruttiva»

NAPOLI. Forza Italia cresce in Campania con un aumento di 93.687 voti rispetto alle regionali precedenti, pari a un +77 %. Un dato che rafforza la centralità del partito nella coalizione e conferma la bontà del lavoro organizzativo svolto sul territorio. Il senatore Maurizio Gasparri, presenza costante negli appuntamenti campani durante la campagna elettorale, analizza il voto, definisce le priorità della prossima legislatura regionale e guarda alle amministrative di Napoli, dove gli azzurri puntano a un ruolo determinante.
Senatore Gasparri, Forza Italia cresce di quasi 94 mila voti in Campania. Che cosa significa politicamente questo dato?
«Significa che il nostro impegno è stato riconosciuto. Il +77 % dice che Forza Italia è percepita come una forza seria, affidabile, capace di parlare ai cittadini con proposte concrete. È una crescita omogenea in tutta la regione e questo rafforza la nostra credibilità».
La crescita nelle province è stata costante. Come legge questo radicamento?
«Lo leggo come la conferma di un lavoro capillare. Forza Italia non è più un partito concentrato nelle aree urbane: è presente ovunque. Abbiamo parlato con amministratori, imprese, famiglie. Questo risultato nasce da un contatto reale con il territorio».
In questa campagna lei è stato spesso in Campania, da Napoli alle province. Quanto conta la presenza fisica?
«Conta moltissimo. La politica non si fa a distanza. Sono stato in Campania in maniera continuativa perché credo nel valore dell’ascolto e della relazione diretta. Ho incontrato amministratori, categorie produttive, cittadini. È così che si costruisce la fiducia e questo risultato dimostra che la vicinanza paga».
Molti riconoscono il ruolo del coordinamento regionale. Vuole dirci qualcosa su questo punto?
«Il coordinamento regionale guidato da Fulvio Martusciello ha svolto un lavoro importante. C’è stata organizzazione, chiarezza politica, presenza costante. È giusto riconoscere che questa crescita è anche frutto di un metodo e di una direzione ben impostata».
Quali indicazioni politiche arrivano dal voto per il centrodestra campano?
«Che c’è uno spazio enorme per una proposta concreta. I cittadini chiedono competenza, capacità amministrativa, responsabilità. Bisogna continuare su questa linea, rafforzando la nostra presenza nei territori e affrontando i dossier senza slogan».
Parliamo di sanità, uno dei nodi principali. Quali sono le priorità?
«Ridurre le liste d’attesa, potenziare la medicina territoriale, rafforzare pronto soccorso e personale, utilizzare bene le risorse esistenti. Servono programmazione e trasparenza. Forza Italia agirà con proposte precise e con un controllo serio sulla gestione regionale».
Trasporti e mobilità restano un terreno critico. Cosa deve cambiare?
«Serve un piano regionale stabile. Non si può procedere per emergenze. Bisogna garantire servizi efficienti nelle città e nelle aree interne, investire in manutenzione, rinnovare i mezzi, integrare le diverse modalità di trasporto».
Sul fronte delle infrastrutture quali interventi considera prioritari?
«Accelerare i cantieri già finanziati, modernizzare la viabilità, rafforzare porti e retroporti, sostenere le aree industriali. Le infrastrutture sono la condizione per generare sviluppo. La Campania può giocare un ruolo strategico nel Mediterraneo».
La ZES unica rappresenta una grande opportunità. Qual è la vostra posizione?
«La ZES unica è una occasione decisiva per attrarre investimenti e creare lavoro. Ci aspettiamo una gestione efficiente, con procedure snelle e tempi certi. Forza Italia lavorerà affinché la ZES diventi un motore reale di competitività territoriale».
Il tema del lavoro è centrale per tante famiglie. Qual è la vostra linea?
«Sostenere le imprese, semplificare le procedure, favorire chi investe e assume. La Campania ha potenzialità enormi che devono essere trasformate in opportunità concrete, soprattutto per i giovani. Bisogna creare un ecosistema favorevole alla crescita economica».
I giovani continuano a lasciare la regione. Come si interviene?
«Offrendo prospettive reali: formazione tecnica adeguata, incentivi alle assunzioni, sostegno alle start up. Bisogna creare condizioni che permettano ai ragazzi di costruire il loro futuro qui».
La sicurezza urbana è molto sentita. Qual è la vostra posizione?
«Va rafforzata la presenza sul territorio e sostenuti i Comuni. Servono strumenti, coordinamento e interventi mirati per migliorare la qualità della vita, soprattutto nelle aree metropolitane».
Guardiamo alle amministrative di Napoli. Che ruolo immagina per Forza Italia?
«Un ruolo centrale. Napoli ha bisogno di una proposta politica solida, basata su competenza amministrativa e capacità di attrarre investimenti. Forza Italia può essere il perno di una coalizione ampia e credibile».
Avete già un identikit del candidato ideale?
«Il candidato deve essere competente, autorevole, in grado di parlare alla città intera. Serve una guida forte, con una visione chiara e la capacità di affrontare i nodi strutturali di Napoli».
Che messaggio vuole mandare agli elettori che hanno contribuito alla crescita di Forza Italia?
«Li ringrazio per la fiducia. Trasformeremo questo consenso in lavoro concreto e responsabilità istituzionale. La Campania merita scelte serie. Forza Italia continuerà a garantirle».

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