Totogiunta, Cuomo e Sibilia in salita

NAPOLI. Il presidente Roberto Fico (proclamato domani), il vicepresidente Mario Casillo (con delega ai trasporti). Queste le prime certezze della prossima giunta regionale, cui il borsino del totoassessori aggiunge due nomi in pole: il sindaco dem di Portici, Enzo Cuomo, e l'ex sottosegretario grillino agli Interni, Carlo Sibilia.

Iniziano a delinearsi i contorni del prossimo esecutivo di Santa Lucia, il cui varo ufficiale potrebbe esserci a ridosso delle Feste, o durante. Cuomo, ex deputato, è vicino a Casillo, ma ha un profilo autonomo. Al Comune di Portici, da giorni imperversano i rumors sul suo addio, con approdo alla Regione.

L'irpino Sibilia invece avrebbe un identikit gradito al governatore Fico: non è un consigliere eletto, ha radici nel M5S delle origini. Per il resto, il puzzle della giunta è ancora da costruire. E l’eterogenea coalzione di centrosinistra presenta difficoltà di amalgama e arrembanti ambizioni degli alleati. Tutti vorrebbero un posto al sole, ma la quadra non sarà semplice. Sul tavolo ci sono già diversi dossier all’esame del neo presidente.

Fico sembra intenzionato a chiudere la pratica della giunta prima di Natale e a presentarsi alla prima seduta dell’assemblea con la squadra già formata. Dopo il sigillo all’ufficio regionale della Corte d’Appello, l’esponente pentastellato si metterà al lavoro. Sanità, trasporti, lavoro, sviluppo delle aree interne e acqua pubblica sono i temi sui quali concentrerà maggiormente l’attenzione.

Per la sanità la priorità è il potenziamento della medicina di prossimità, ritenuto tassello fondamentale, assieme agli investimenti in telemedicina, case e ospedali di comunità per decongestionare gli ospedali, in particolare i pronto soccorso, e snellire le liste di attesa. Connesso a questo discorso è quello del welfare, a partire dall’assistenza ai disabili. Sui trasporti si lavorerà per cercare di collocare i nuovi treni, in particolare quelli della Circumvesuviana.

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