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23 Ottobre 2018 - 19:20
Taglieggiavano alcuni negozi gestiti da bengalesi nel centro storico di Salerno
SALERNO. Una babygang taglieggiava alcuni esercizi commerciali nel centro storico di Salerno gestiti da cittadini bengalesi, costringendo i titolari a subire furti, danneggiamenti e allontanamento della clientela fino ad arrivare a una vera e propria richiesta estorsiva di denaro. È quanto scoperto grazie alle indagini coordinate dalla Procura per i Minorenni di Salerno, guidata dal procuratore Patrizia Imperato, culminate nell'esecuzione di 3 ordinanze cautelari, di cui 2 con collocamento in comunità e una permanenza in casa, nei confronti di minori residenti a Salerno. Sono stati inoltre richiesti provvedimenti di natura amministrativa nei confronti di due minori non imputabili, concorrenti nel reato. Dalle indagini è emerso che da circa un anno un nutrito numero di ragazzi creava nei titolari degli esercizi commerciali uno stato di soggezione tale che li vedeva rassegnati a subire ogni sorta di angherie, fino a vere e proprie estorsioni. Le vittime, per paura di più gravi ritorsioni, sottostavano alle richieste sempre più pressanti. Le indagini sono scattate a seguito di una richiesta di intervento fatta da una delle vittime che, resasi conto della possibilità di tutela, ha denunciato i fatti subiti indicando anche altri connazionali vittime di reati analoghi. Con l'attivazione dell'Upg di Salerno, diretto dal vicequestore Giuseppina Sessa, sono stati ricostruiti i fatti denunciati consentendo l'individuazione degli indagati minorenni. Le indagini proseguono per la ricerca di altre eventuali vittime.
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