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14 Novembre 2018 - 19:36
L'indagato pretendeva dalla 47enne la consegna dei 280 euro mensili che percepiva come pensione
CASERTA. Maltrattava la convivente, una 45enne di nazionalità polacca, invalida, sottoponendola a violenza fisica, morale e psicologica. I Carabinieri della stazione di Mondragone (Caserta), al termine di indagini coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale sammaritano a carico di V.V., 71 anni, per i reati aggravati e continuati di maltrattamenti in famiglia e lesione personale. Secondo quanto ricostruito dalle indagini l'uomo, spesso sotto effetto dell'alcol, ha più volte picchiato la donna con estrema forza, talvolta servendosi del bastone treppiedi da lei utilizzato, causandole in un caso la rottura del femore e diffusi ematomi sul corpo. In un caso, lo scorso settembre, la donna è stata chiusa su un balcone in sedia a rotelle, il tutto dopo che l'uomo le aveva rimosso il gesso applicatole in ospedale proprio in conseguenza della frattura del femore. I maltrattamenti sono stati scoperti grazie all'intervento di un passante, il quale ha notato la donna sul balcone avvisando immediatamente i Carabinieri che sono intervenuti sul posto identificando V.V. in evidente stato di alterazione da assunzione di sostanze alcoliche. La donna è stata accompagnata a casa della madre, abbandonando il proprio domicilio. Successivamente ha sporto denuncia querela nei confronti del compagno. I successivi accertamenti hanno consentito di accertare che l'indagato pretendeva dalla donna la consegna dei 280 euro mensili che percepiva come pensione d'invalidità.
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