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13 Febbraio 2019 - 18:36
Il figlio aveva accumulato nel tempo oltre 300mila euro
CASERTA. Continuava a percepire tre pensioni erogate dall'Inps alla madre, che però era morta da 13 anni, accumulando oltre 300mila euro. A scoprire la truffa il Nucleo speciale spesa pubblica e repressione frodi comunitarie di Roma assieme ai finanzieri di Piedimonte Matese che hanno sequestrato un conto di deposito acceso presso un istituto bancario di Alife e un conto corrente in un ufficio postale dove, appunto, sarebbero transitati negli anni ben 326mila euro. È emerso che il figlio - denunciato per truffa aggravata verso un ente previdenziale - percepiva circa 2000 euro al mese (una pensione di invalidità, una di reversibilità e un'ulteriore indennità per cecità assoluta) erogati a favore di una donna, classe 1925, che però risultava deceduta dal 2006.
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