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24 Febbraio 2019 - 20:10
Un uomo di colore su una barella e una voce femminile che dice «devi morire, scendi da qui». Indagine interna
SALERNO. «Questa è l'Italia? Dove la vita umana non ha nessun valore, in un ospedale pubblico dove il dottore ti dice “devi andare al paese tuo, devi morire perché sei nero"... dopo questo episodio ho deciso di non curami più e sono andato via da questo ospedale». Così Souleymane Rachidi, 20enne originario della Costa d'Avorio e residente nella Valle dell'Irno, su Facebook dove ha postato un video in cui si vede un uomo disteso in una barella in una struttura ospedaliera che riprende se stesso con un cellulare e si sente una voce femminile che dice «devi morire». Un gravissimo episodio di razzismo di cui il giovane sarebbe rimasto vittima la scorsa notte all'ospedale di Mercato San Severino. Al momento, non risultano denunce. Dalla direzione dell'azienda ospedaliero-universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno, competente per il presidio dove sarebbe avvenuto il fatto, intanto, fanno sapere «di aver immediatamente dato avvio, già nella giornata di oggi, ad una indagine interna al fine di verificare la realtà dei fatti e le eventuali responsabilità interne». L'uomo, effettivamente, è arrivato in ospedale alle alle 2.55 di questa mattina. Sul fatto è intervenuto anche Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale e componente della Commissione Sanità. «Avvierò una serie di verifiche in primo luogo per sapere se il ragazzo ha sporto regolare denuncia sull’accaduto o se deve essere aiutato a farlo, e se sarà confermato l’inaccettabile comportamento chiederò la sospensione dei responsabili - ha detto Borrelli - Disapprovo e combatto fortemente ogni forma di ingiustizia, prevaricazione e prepotenza. Oltremodo condanno qualunque forma di razzismo, manifestazione di ignoranza e mediocrità assoluta».
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