La querelle sull'autonomia differenziata, e' "paradossale. Si rischia di rompere il Paese? Come se il Paese fosse unito e se il Sud fino a oggi avesse avuto delle risposte adeguate". La sottolinea, a margine di Feuromed, a Napoli, dopo le ennesime bordate sul tema del 'governatore' campano Vincenzo De Luca, il ministro per gli Affari Europei e il Sud Raffaele Fitto. "L'autonomia si attua in base a quanto previsto dalla nostra Costituzione - spiega - il testo al suo interno ha dei passaggi molto chiari che definiscono in modo anche evidente la prospettiva ed escludono rischi e pericoli che vengono paventati. Il primo e' quello collegato al fatto che laddove non dovesse esserci un accordo sulla definizione dei Lep e costi standard non ci sara' in alcun modo il ritorno alla spesa storica, il secondo e' che l'articolo 9 della legge richiama in modo molto chiaro i commi terzo e quinto dell'articolo 119 e quindi la possibilita' per le aree piu' svantaggiate di avere degli interventi di riequilibrio finalizzati a una maggiore coesione. Questi sono i fatti. Chiaramente, non leggendo il provvedimento e immaginando una contrapposizione fatta piu' sulla propaganda, ci puo' stare che parliamo di altro, ma io sto ai fatti e mi piace parlare sulle questioni vere".