NAPOLI. In Campania ci sono sempre meno medici di famiglia, col risultato di un sovraccarico di assistiti per quasi il 60% dei camici bianchi. Secondo quanto previsto dall’Accordo collettivo nazionale, il numero massimo di assistiti di un medico di base è fissato a 1.500, ma i dati contenuti nell’ultimo report della Fondazione Gimbe dicono che in Campania a superare il massimale previsto sono addirittura il 58,4% dei medici di medicina generale. Un dato di gran lunga superiore alla media nazionale, ferma al 47,7%.