SANTA MARIA CAPUA VETERE. Rischiano di vivere l'ennesima estate senza acqua gli oltre mille detenuti reclusi a Santa Maria Capua Vetere. Da una recente visita dell'associazione Antigone nel carcere risulta, infatti, che nonostante i fondi messi a disposizione per i lavori di allaccio alla rete idrica cittadina, dentro e fuori le mura, «non si prevedono - rivela l'associazione - tempi brevi» per la fine dei lavori. La Regione Campania ha trasferito al Comune di Santa Maria Capua Vetere 2 milioni di euro di fondi europei. Il progetto esecutivo è stato presentato ma bisogna ancora indire la gara d'appalto europea. Nei mesi estivi «a situazione è intollerabile», sostiene Antigone anche se la direzione del carcere ha spiegato che lo scorso anno «non si sono riscontrati problemi seri».