Quel ’68 e il sogno infranto

«Grazia Palomba ha evidenziato, con grande passione, che in ogni epoca le nuove generazioni stimolate con giuste prassi e metodologie affascinanti, volgono con interesse lo sguardo al passato, leggendolo anche in modo nuovo e originale e ne traggono spunto per il futuro». Lo dice Giovanni Cardone, saggista, storico e critico d'Arte, nella prefazione di "Momenti del mio '68" ovvero "Il sogno infranto", l’ultimo lavoro letterario della scrittrice, poetessa e architetto di Torre del Greco.


Anche questo suo quarto libro è stato presentato nel giardino del Caffè Le Mele - Jazz Club, suggestiva “gouache” della cittadina di San Nicola Arcella, che si affaccia sulla Riviera dei Cedri nel litorale tirrenico settentrionale della Calabria L'evento è stato condotto dal giornalista e saggista Letterio Licordari che definisce l’autrice "artista poliedrico che coniuga mirabilmente le sue capacità professionali di stimato architetto con una notevole sensibilità artistica che passa dalla pittura alla poesia e alla narrativa".

Benedicta Felice ha commentato sapientemente episodi dell'opera e Annamaria Siciliano Battista ne ha letto alcuni brani. Fra gli intervenuti il maestro Marcello Grosso, affermato pittore sannicolese che risiede attualmente in Friuli. La serata si è conclusa con puntuali ed attenti interventi del pubblico e con il ringraziamento e il saluto dell'autrice.