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L'iniziativa
15 Ottobre 2024 - 16:55
GRAGNANO. La pasta di Gragnano vola nel Paese del Sol Levante per promuovere la cultura della pasta secca nel mondo. Vi sbarca per iniziativa del Pastificio Garofalo, simbolo di eccellenza nella produzione di Pasta di Gragnano Igp dal 1789 che, in collaborazione con l’Accademia Niko Romito, scuola di alta formazione e specializzazione professionale, promuoverà la cultura della pasta secca, pilastro della cucina italiana, al “Pasta Meets You" che si tiene a Tokyo domani, presso la Hattori Academy Educational Institution. Nata dall'unione di due eccellenze italiane -il Pastificio Garofalo, con la sua storia secolare, e l'Accademia Niko Romito, rinomata per la dedizione all'eccellenza culinaria e all'istruzione professionale- l’iniziativa ha l’obiettivo di educare chef di fama mondiale, futuri talenti e appassionati di cucina di tutto il mondo sul corretto utilizzo della pasta secca italiana raccontandone la sua precisa identità e dimostrando la versatilità e soprattutto l’eccellenza di questo prodotto.
La tappa di Tokyo, dopo il successo di Madrid, rappresenta il quinto appuntamento del progetto, che ha già toccato Brasile, Costa Rica, Turchia e Spagna. La giornata, rivolta a chef professionisti, studenti dell'accademia Hattori e appassionati di gastronomia, prevede masterclass, sessioni formative e degustazioni. L’appuntamento nipponico prevede nella prima parte della giornata, una sessione sull'arte di cucinare la pasta, introdotta dallo chef Niko Romito, 3 stelle Michelin, a una platea di giornalisti dei magazine giapponesi più prestigiosi e di alcuni tra i migliori chef stellati, provenienti da tutto il Giappone, ciascuno espressione di diverse tradizioni culinarie.
Un parterre di grande interesse nel panorama gastronomico che, in sintonia con le più recenti tendenze del settore, vede la partecipazione di chef emergenti e affermati tra cui Ken Sakamoto, proprietario e chef del ristorante italiano Cenci a Kyoto (1 stella Michelin), Kensuke Okano, proprietario e chef di Unito, l’innovativo ristorante situato a Tokyo che offre piatti classici italiani mixati a elementi giapponesi e sudamericani, insignito del premio Tabelog Hyakumeiten 2021-2023; Keiko Kuwakino, Tomomi Ogura e Nao Motoashi (tutti con 1 stella Michelin). Grazie al suo talento riconosciuto, Ogura è ambasciatore della Pasta Garofalo e rappresenta con orgoglio l’eccellenza della pasta italiana nel mondo.
“Dal 1789, come primo pastificio di Gragnano la “Città della Pasta”, ci impegniamo a custodire e promuovere la cultura di un alimento molto spesso banalizzato nelle tecniche di cottura e negli abbinamenti. La pasta secca, pilastro della cucina italiana, ancor di più in quella casalinga, merita di essere valorizzata. Portare in tavola uno spaghetto perfettamente al dente non è solo una questione di tradizione, ma di maestria, e crediamo fermamente che la pasta secca, se conosciuta bene e cucinata con le giuste tecniche, possa essere protagonista in qualsiasi cucina del mondo. Non tutta la pasta è uguale: le differenze qualitative sono notevoli, e in questo, Garofalo rappresenta un'eccellenza indiscussa”.
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