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La celebrazione

La Dop Campi Flegrei, il Consorzio celebra i trent’anni del riconoscimento

La Dop Campi Flegrei, il Consorzio celebra i trent’anni del riconoscimento

Trent’anni dalla Dop per i vini dei Campi Flegrei, un vasto territorio che comprende i comuni di Procida, Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Giugliano, Quarto e parte di quelli di Marano di Napoli ai quali risponde il disciplinare di produzione. A celebrare il trentennale della massima certificazione è il Consorzio di Tutela dei Vini dei Campi Flegrei ed Ischia con il convegno che si tiene domani presso l’Ostrichina del Parco Vanvitelliano del Fusaro a Bacoli  su “Dalla viticoltura eroica alla città del vino”. Nel corso del convegno il presidente del Consorzio, Michele Farro, annuncerà anche l’adesione di Bacoli all’sociazione nazionale Città del Vino, “un traguardo che è il frutto di un impegno costante verso la valorizzazione del nostro patrimonio vinicolo e culturale”.

“Questa adesione -spiega Daniele Marrama, professore di diritto amministrativo dell’alimentazione e dell’agroecologia della Federico II- ha un significato ancora più profondo, poiché svolge un ruolo fondamentale in chiave enoturistica. Il vino è da sempre un volano per lo sviluppo del turismo e il legame con l’Associazione nazionale Città del Vino rappresenta una straordinaria opportunità per incrementare l’afflusso di turisti nelle nostre aree, facendo conoscere e apprezzare non solo i nostri vini, ma anche le tradizioni, la storia e la cultura che li accompagnano. L’integrazione di Bacoli in questa rete di comuni è quindi un passo strategico per promuovere un turismo sostenibile e di qualità, che sappia coniugare il gusto e l’ospitalità e che potrà generare importanti effetti economici e culturali per tutto il nostro territorio”.

Dopo i saluti del sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, introdurranno i lavori Michele Farro, presidente del Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei e Ischia, Andrea D’Ambra, enologo responsabile isola d’Ischia per il Consorzio e Angelo Radica, presidente Città del Vino. Le conclusioni sono invece affidate a Nicola Caputo, assessore regionale all’Agricoltura della Regione Campania

Zona di produzione                                                                                                                                

Secondo il disciplinare di produzione, i vini dei “Campi Flegrei” devono essere ottenuti esclusivamente mediante vinificazione delle uve prodotte e delimitate nei tipi bianco, rosso, Falanghina e Piedirosso o Pèr ‘e palummo, comprendono l’intero territorio dei comuni di Procida, Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida e Quarto e parte di quelli di Marano di Napoli, tutti in provincia di Napoli, e la zona confinante ad ovest con il Mar Tirreno, a sud con il canale di Ischia ed il Golfo di Pozzuoli, a nord con i comuni di Giugliano, Villaricca, e parte non compresa nei comuni di Marano e Napoli. L’isola di Procida è invece interamente compresa nella zona a Dop.

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