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La presentazione
10 Aprile 2025 - 20:04
Un particolare della copertina del libro
NAPOLI. “Stiamo strette” è il titolo del libro, scritto da 17 donne, siciliane e calabresi, che vivono a ridosso dello stretto di Messina. Sarà presentato domani, 11 aprile, alle ore 18, presso la sede dell’associazione “Le note di Napoli”, in via Guantai Nuovi, 8. Sono 17 racconti, di altrettante autrici (giornaliste, scrittici, poetesse, reggine e messinesi), divisi in tre parti, tra ricordi, miti e futuro.
Il libro, edito dalla “Città del Sole” ha un unico leit motiv, l’amore per la propria terra, per quello stretto che ha affascinato poeti e scrittori, a cominciare da Omero che raccontò della bellissima ninfa calabrese Scilla, trasformata da Circe in un orrendo mostro, e, di Cariddi, altrettanta creatura marina spaventosa che inghiottiva tutto nei suoi gorghi.
Una terribile minaccia sullo stretto, alimentata dagli inganni della Fata Morgana. Che ha dato il nome al singolare fenomeno che in particolari giornate l’umidità funge da lente d’ingrandimento avvicinando le due sponde. Le autrici del libro, che hanno dato vita alla “Collettiva Strettese” si pongono l’obiettivo di evitare altre minacce, questa volta non partorite dalla fervida fantasia di poeti e scrittori, ma, che arrivano dalla costruzione del ponte.
I proventi della vendita del libro saranno devoluti interamente alle associazioni “No ponte”. Ad unire il lungomare più bello d’Italia, quello di Reggio, con Messina ci pensano idealmente le 17 autrici: Romina Arena, Caterina Azzarà, Eliana Camaioni, Katia Colica, Masella Cotroneo, Valentina De Grazia, Agata De Luca, Rosa Maria Di Natale, Katia Germanò, Gabriella Lax, Anna Mallamo, Cinzia Aurelia Messina, Mimma Mollica, Daniela Orlando e Daniela Scuncia.
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