Tutte le novità
Motori
29 Settembre 2025 - 09:27
L'evoluzione della mobilità sostenibile ha portato alla nascita di tecnologie sempre più sofisticate, tra cui spicca la tecnologia Plug-in Hybrid che rappresenta il ponte ideale tra il mondo dei motori tradizionali e quello completamente elettrico.
Questa soluzione innovativa combina il meglio di due mondi, permettendo di guidare in modalità completamente elettrica per decine di chilometri e di contare sulla sicurezza del motore a benzina per i viaggi più lunghi.
Scopriamo insieme come funziona questa tecnologia all'avanguardia, analizzando in modo semplice e chiaro tutti gli aspetti che la rendono una scelta sempre più apprezzata dagli automobilisti italiani.
Un'auto Plug-in Hybrid (PHEV - Plug-in Hybrid Electric Vehicle) è un veicolo che integra un motore termico tradizionale con uno o più motori elettrici alimentati da una batteria agli ioni di litio ad alta capacità, generalmente compresa tra 10 e 40 kWh, che può essere ricaricata sia attraverso una fonte elettrica esterna sia mediante il recupero dell'energia durante la guida*.
* La capacità delle batterie agli ioni di litio di mantenere la carica, per caratteristica naturale, si riduce gradualmente nel tempo con l’utilizzo.
Il cuore del sistema è costituito da componenti tecnologicamente avanzati: oltre ai due propulsori, troviamo un sistema di gestione elettronica (ECU) che orchestra il funzionamento dell'intero powertrain, un inverter che converte la corrente continua in alternata per alimentare il motore elettrico, una trasmissione dedicata (DHT - Dedicated Hybrid Transmission) e un caricabatterie di bordo che gestisce la ricarica della batteria.
La vera innovazione risiede nella perfetta integrazione di questi elementi: il generatore elettrico recupera energia durante le frenate e le decelerazioni, la porta di ricarica Type 2 permette il collegamento alle colonnine pubbliche e domestiche, mentre il sistema di raffreddamento mantiene la batteria alla temperatura ottimale, garantendo prestazioni costanti e prolungando la vita utile dell'intero sistema.
Le auto Plug-in Hybrid offrono diverse modalità di guida selezionabili dal conducente: la modalità EV/Electric permette di viaggiare utilizzando esclusivamente il motore elettrico fino a velocità di circa 135 km/h, la modalità Hybrid/Auto lascia al sistema la gestione ottimale dei due propulsori, mentre la modalità Sport combina entrambi i motori per ottenere le massime prestazioni.
Il sistema di gestione intelligente utilizza tecnologie predittive come il PEO (Predictive Energy Optimization) che, analizzando i dati del navigatore satellitare, il profilo del percorso, i limiti di velocità e le condizioni del traffico in tempo reale, ottimizza automaticamente l'utilizzo dell'energia elettrica e del carburante per massimizzare l'efficienza complessiva del veicolo.
Particolarmente utili sono le modalità Battery Hold che preserva la carica della batteria per un utilizzo successivo (ad esempio per entrare in una zona a traffico limitato), e la modalità Battery Charge che utilizza il motore termico per ricaricare la batteria durante la marcia, garantendo così la massima flessibilità d'uso in ogni situazione di guida.
La ricarica di un'auto Plug-in Hybrid può avvenire attraverso diverse modalità: la più semplice è quella domestica utilizzando una normale presa Schuko da 2,3 kW che permette una ricarica completa in 6-8 ore, ideale per la ricarica notturna nel proprio garage o posto auto.
Per tempi di ricarica più rapidi è possibile installare una wallbox domestica con potenza da 3,6 a 11 kW che riduce i tempi a 2-4 ore, oppure utilizzare le colonnine pubbliche in corrente alternata fino a 22 kW presenti ormai capillarmente sul territorio, mentre i modelli più recenti supportano anche la ricarica rapida in corrente continua fino a 50 kW che permette di raggiungere l'80% di carica in soli 20-30 minuti.
Un aspetto fondamentale e spesso sottovalutato è il sistema di frenata rigenerativa che recupera l'energia cinetica durante le decelerazioni e le frenate trasformandola in energia elettrica: questo sistema, regolabile su diversi livelli di intensità, può recuperare dal 20% al 50% dell'energia altrimenti dispersa, risultando particolarmente efficace nella guida urbana caratterizzata da frequenti stop&go.
I vantaggi economici di un'auto Plug-in Hybrid sono molteplici: con un utilizzo corretto e ricariche regolari, i consumi medi si attestano tra 1,5 e 2,5 litri ogni 100 km, garantendo un risparmio di carburante del 30-70% rispetto a un'auto tradizionale, mentre il costo dell'energia elettrica (0,20-0,30 €/kWh) permette di dimezzare la spesa chilometrica rispetto alla benzina.
Le prestazioni sono un altro punto di forza: la combinazione dei due motori garantisce potenze complessive che vanno dai 200 agli oltre 500 CV nei modelli più sportivi, con accelerazioni 0-100 km/h tipicamente comprese tra 6 e 9 secondi grazie alla coppia istantanea del motore elettrico, il tutto accompagnato dal comfort della guida silenziosa in modalità completamente elettrica.
Sul fronte degli incentivi, le Plug-in Hybrid con emissioni tra 21 e 60 g/km di CO2 permettono di usufruire – quando disponibili - di ecobonus nazionali e regionali, con contributi medi tra 2.000 a 4.000 euro con rottamazione. In più, permettono di beneficiare dell'esenzione dal bollo auto per 3-5 anni (a seconda della regione), dell'accesso gratuito alle ZTL e di agevolazioni sui parcheggi nelle strisce blu. Anche la manutenzione risulta più economica del 20-30% rispetto alle auto tradizionali grazie alla minor usura di freni e motore termico.
La scelta di un'auto Plug-in Hybrid risulta particolarmente vantaggiosa per chi percorre quotidianamente 30-70 km e dispone di una possibilità di ricarica domestica o presso il luogo di lavoro: in questo scenario, gran parte degli spostamenti quotidiani possono avvenire in modalità completamente elettrica, utilizzando il motore termico solo per i viaggi più lunghi o quando la batteria è scarica.
Rispetto a una Full Hybrid, la plug-in offre un'autonomia elettrica nettamente superiore (50-100 km contro 2-5 km) e prestazioni più brillanti, ma richiede un investimento iniziale maggiore di 8.000-15.000 euro e la necessità di ricaricare regolarmente la batteria per sfruttarne appieno i vantaggi; mentre confrontata con un'auto completamente elettrica, la plug-in elimina l'ansia da autonomia e permette rifornimenti rapidi di carburante per i lunghi viaggi.
La tecnologia Plug-in Hybrid rappresenta quindi la soluzione ideale per chi desidera approcciarsi alla mobilità elettrica senza rinunciare alla versatilità di un'auto tradizionale, per chi alterna uso urbano ed extraurbano, e per tutti coloro che vogliono ridurre significativamente consumi ed emissioni senza i vincoli di autonomia delle auto completamente elettriche, a patto di avere un budget medio-alto e la possibilità di ricaricare regolarmente il veicolo per massimizzarne i benefici economici e ambientali.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo