Tutte le novità
08 Giugno 2019 - 20:01
NAPOLI. «Non è un tema solo napoletano quello delle morti per crolli di cornicioni che vede i sindaci in prima linea perché tutto il Paese va messo in sicurezza»: è il commento a caldo del sindaco Luigi de Magistris alla morte del commerciante in via Duomo causata dal crollo di alcuni calcinacci. «Gli edifici sono vecchi e vanno curati come le persone anziane ma se non ci sono le risorse per gli edifici pubblici - ha aggiunto de Magistris - a volte mancano anche per quelli privati. In questo caso non credo sia coinvolta l'Amministrazione ma si verificherà. Quello che trovo agghiacciante in questi casi, quando muore una persona, un napoletano doc è lo sciacallaggio politico che si fa invece di stringersi attorno alla sua famiglia ed evitare polemiche in questo momento. Ed è triste che queste operazioni di sciacallaggio le facciano dei napoletani. Io invece voglio esprimere a loro il cordoglio di tutta la città e per una morte inaccettabile perché non si può morire così. E inaccettabile che un Paese non abbia le risorse per mettere in sicurezza le strade, gli edifici, gli alberi. Questo - ha concluso il sindaco de Magistris - è un tema italiano e i sindaci sono impegnati in prima linea ma se non si pone un tema nazionale su questo il rischio che tragedie del genere possano ripetersi è alto».
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo