Grumo Nevano, sala scommesse aperta fuori orario: nei guai il titolare

GRUMO NEVANO. Denunciato il titolare di una sala scommesse per inosservanza all’ordinanza sindacale nr 16 del 21 luglio scorso, con la quale il primo cittadino regolamentava l’orario di accesso alle sale scommesse. I carabinieri della stazione di Grumo agli ordini del maresciallo Antonio Bruno, qualche notte fa, alle 0,30 hanno notato che una delle sale da gioco, presenti nel territorio cittadino, era ancora aperta, nonostante l’ordinanza sindacale che prevede per il periodo estivo, dal 22 giugno al 21 settembre, l’apertura della sala, dalle ore 18,00 alle ore 24,00 “il tutto senza mai superare complessivamente le otto ore di apertura giornaliera”. I carabinieri hanno identificato e notificato alla persona presente in quel momento nei locali, la denuncia per l’inosservanza dell’ordinanza sindacale. Il titolare rischia una pena pecuniaria. E’ questa la prima denuncia scattata dopo la firma da parte del sindaco Gaetano Di Bernardo, dell’ordinanza che disciplina, in via sperimentale, gli orari di apertura e chiusura delle sale giochi autorizzate e che ha come obiettivo il contrasto alla ludopatia. L’atto sindacale regolamenta l'esercizio di sale giochi e similari autorizzate alla pratica del gioco o all'installazione di apparecchi da gioco visto che compete al sindaco dettare la regolamentazione degli orari di apertura e chiusura delle sale da gioco. A spingere il primo cittadino a dare una regolamentazione a queste attività, “diversi episodi di turbativa della quiete pubblica sul territorio comunale, specie in orario notturno, in prossimità e a causa della presenza di esercizi di sale giochi”. Preoccupato per il “reiterarsi di tale genere di episodi, appare necessario introdurre, anche in via sperimentale, una disciplina degli orari di apertura e di chiusura delle sale da gioco autorizzate” si legge nell’ordinanza, che introduce in via sperimentale e per un periodo di non meno di 12 mesi, una disciplina degli orari di apertura e chiusura delle sale da gioco, che potranno comunque restare aperte non più di otto ore al giorno complessivamente: in orario antimeridiano dalle ore 10,00 alle ore 13,30 ed in orario pomeridiano e serale dalle ore 17,00 alle ore 24,00, “il tutto senza mai superare complessivamente le otto ore di apertura giornalieri”. Ed ancora “durante l'orario di chiusura le sale gioco dovranno disporre la disattivazioni impianti di illuminazione, luci segnaletiche monitor e quant'altro che potrebbe provocare assembramenti nelle vicinanze specie in orario notturno”. I carabinieri hanno contestato l’inosservanza dell’ordinanza e denunciato la proprietà.