Tutte le novità
26 Luglio 2019 - 14:19
NAPOLI. Continua la sinergia tra l'Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori della Polizia Municipale di Napoli e l'Ospedale "Antonio Cardarelli", per la tutela delle donne vittime di violenza domestica, che ha portato alla messa in sicurezza di una giovane napoletana e dei suoi tre piccoli bambini. La donna ha raccontato alla Polizia Municipale che, per più di due anni, aveva subito i maltrattamenti fisici e psicologici da parte del compagno tossicodipendente. Dopo l'ennesima aggressione subita e dopo le cure dei medici del pronto soccorso del nosocomio, la donna ha deciso di denunciare i fatti e a chiedere protezione per sé e per i propri figli. E così i medici dell'ospedale hanno allertato la Polizia Municipale che ha avviato, con i servizi sociali la procedura a protezione delle vittime in condizione di particolare vulnerabilità, accompagnando la giovane mamma e i suoi figli nella "stanza dell'ascolto". Dopo un breve colloquio, la giovane ed i suoi figli sino stati collocati in una struttura protetta. Soltanto poche ore prima, un'altra donna si era recata, insieme al figlio, negli stessi uffici della Polizia Municipale per denunciare il marito sempre per maltrattamenti. In questo caso la donna, che non si sentiva in immediato pericolo di vita, ha deciso di ritornare a casa ma è bastata la denuncia per far interrompere il clima di ostilità ed i maltrattamenti.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo