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27 Luglio 2019 - 13:32
NAPOLI. Pestato per un parcheggio scomodo a via Tasso. Un 63enne era in auto con un suo conoscente e questi aveva fermato il veicolo davanti ad un parcheggio a pagamento su via Tasso. Questa sosta, ritenuta scomoda, ha scatenato la rabbia di due dipendenti del parcheggio, un 54enne già noto alle forze dell’ordine, Antonio Ascolese e un incensurato 18enne. La vittima è stata avvicinata in strada da Ascolese, hanno discusso, poi si è avvicinato il giovane con in mano un coltello. Il 63enne ha ricevuto un pugno ed ha perso l’equilibrio, allora è stato aggredito con calci e pugni.
L'uomo è stato soccorso dai carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli che al momento del loro arrivo lo hanno trovato con il viso sanguinante e con gli occhi quasi completamente chiusi a causa degli ematomi; hanno chiamato per lui un’ambulanza e raccolto la sua denuncia. I carabinieri sono quindi corsi nel parcheggio, dove hanno trovato i due soggetti indicati dal 63enne ed hanno trovato riscontro alle sue dichiarazioni nelle telecamere del parcheggio. Hanno quindi identificato i due e li hanno arrestati per lesioni.
La vittima è stata trasportata in ospedale dove, oltre alle contusioni ed alle ecchimosi, i medici hanno riscontrato la frattura dell’osso nasale, ematomi nella zona orbitale, traumi ed escoriazioni guaribili in 30 giorni. Gli arrestati sono stati giudicati con rito direttissimo a seguito del quale il primo è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria mentre il più giovane è indagato a piede libero.
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