Rapinano tre giovani, poi sparano contro la paninoteca “Beneduce”

NAPOLI. Si guarda agli ambienti del clan Mazzarella, tornato in auge dopo la crisi dei Rinaldi a San Giovanni a Teduccio e dei Sibillo a Forcella, per risalire ai responsabili della sparatoria contro la paninoteca “Beneduce” l’altra notte in piazza Mercato. Due malviventi su uno scooter che hanno prima compiuto una rapina in piazza del Carmine, probabilmente per nascondere il loro obiettivo e depistare gli investigatori, e poi hanno fatto fuoco contro la vetrina blindata del locale, ancora aperto. Erano le 4 e c’è mancato poco che qualcuno all’interno, qualche cliente, il titolare e il personale, restasse colpito dai proiettili esplosi. Infatti il vetro, bucato in alcuni punti, è andato in frantumi.   Il doppio raid ha riacceso i riflettori sul quartiere Mercato dopo un periodo di apparente tregua, dovuta probabilmente anche all’estate. In queste ore i poliziotti della squadra giudiziaria del commissariato Vicaria-Mercato, investigatori esperti che ben conoscono il territorio, starebbero cercando di individuare il focolaio di tensione alla base dell’azione di fuoco compiuta dai due pistoleri. Non ci sono dubbi che gli autori della rapina a tre giovani in piazza del Carmine, ai quali sono stati portati via 40 euro e un iPhone, siano gli stessi della sparatoria contro la paninoteca. Ma che si tratti di racket ancora non è sicuro: l’ipotesi alternativa, non esclusa completamente, è che possa essere stata anche una semplice esibizione di muscoli in stile Gomorra. la dinamica. Dunque, ricostruiamo la notte brava dei due malviventi. In sella a uno scooter “Sh” e con il volto coperto da caschi sono comparsi improvvisamente davanti a un gruppo di 7-8 giovani, quasi tutti neo maggiorenni. Quello seduto dietro ha estratto una pistola e ha cominciato a sparare verso il marciapiede, a poca distanza dalle vittime, ma prendendo la mira con la chiara volontà di non colpire nessuno. Un gesto dimostrativo per dimostrare di essere pronti a tutto: fatto sta che tre degli amici che si trovavano in piazza del Carmine sono stati presi particolarmente di mira. Uno ha dovuto consegnare 40 euro, tutti ciò che aveva; un altro il telefono cellulare da poco comprato; il terzo nulla perché non era in possesso di denaro né di oggetti di valore. Portata a termine la rapina, i malviventi si sono diretti verso piazza Mercato fermandosi a pochi metri dall’ingresso della paninoteca “Beneduce”. Sempre il pistolero sul sellino posteriore ha preso la mira e ha premuto il grilletto cinque volte. La vetrata blindata ha retto, nel senso che i proiettili non sono entrati nel locale, ma in parte si è frantumata. Dentro c’erano diverse persone, ma il malavitoso non c’ha pensato due volte a sparare. Per fortuna nessuno è rimasto ferito. Le indagini sono scattate immediatamente e sono state acquisite le immagini di alcune telecamere, ma almeno per il momento l’identificazione degli autori non sembra vicinissima nel tempo.

Luigi Sannino