Aggredito vigilante a Villa Betania

NAPOLI. Ennesimo caso di aggressione in ospedale. Una guardia giurata è stata colpita con alcuni ceffoni da un uomo, soltanto identificato dalla polizia, che pretendeva di ricevere subito i risultati di alcune analisi effettuate nel nosocomio. Il fatto è accaduto ieri, intorno alle 11,30, all’ospedale Villa Betania.

LA DINAMICA DELL’AGGRESSIONE. L’uomo pretendeva a tutti i costi di entrare nel pronto soccorso e, stando alla versione riferita dall’agenzia  Ivp Patrol Security per cui lavora il vigilante aggredito, si è armato di un’asta reggiflebo per aggredire il medico di turno. La guardia giurata di servizio, un 42enne, si è frapposto tra il medico e l’aggressore per cercare di fermare quest’ultimo. Nella colluttazione è caduto ed è stato colpito con ripetuti colpi, schiaffi e pugni.

PROGNOSI DI TRE GIORNI. Avendo sbattuto la testa a terra, ci sono stati attimi di paura per il vigilante. Per fortuna, comunque, l’uomo non ha riportato gravi conseguenze. La vittima dell’aggressione è stata medicata dai sanitari della stessa struttura ospedaliera all’interno del pronto soccorso. Il vigilante ha perso sangue dal naso e ha subito colpi al collo e all’orecchio. È stato guidato guaribile dai medici in tre gioni. L’aggressore è stato subito dopo identificato dalla polizia.

CINQUE AGGRESSIONI DI RILIEVO IN SEI MESI. È la quinta aggressione di rilievo, cioè conclusa con un vigilante costretto a ricorrere alla cure dei medici, nel giro di sei mesi, fanno sapere dell’ istituto di vigilanza Ivp Patrol Security. A presidio del piccolo pronto soccorso dell’ospedale Villa Betania c’è un solo vigilante per ogni turno. Ma il problema non riguarda certamente solo villa Betania. Le aggressioni in ospedale sono ormai un’emergenza in città. Stando al calcolo di “Nessuno tocchi ippocrate”, dall’inizio dell’anno a Napoli si sono registrate ben 80 aggressioni al personale sanitario, a cui vanno aggiunte le numerose circostanze in cui ad essere aggredite sono le guardie giurate.