Tutte le novità
04 Ottobre 2019 - 17:24
NAPOLI. “Armati” di scope e palette scenderanno in strada per ridare decoro a uno degli scorci più belli, ma anche più abbandonati, di Posillipo. Domani mattina alle 9 i residenti di via del Marzano, l’Associazione Marzano Villanova Porta Posillipo, Metropolicani e Retake Napoli lanciano un’iniziativa di “servizio civile”. Attrezzati di pale, scope, cesoie e tagliaerba, tutti insieme ripuliranno via del Marzano e via Villanova da erbacce, rovi e rifiuti che in alcuni tratti ostruiscono perfino il passaggio dei pedoni e sono pericolosi per tutti. Le due strade sono ridotte in pessime condizioni per l’assenza di manutenzione ordinaria.
L’iniziativa segue la precedente di luglio dove fu effettuata la pulizia e la “liberazione” della prima parte delle scalette di Villanova che portano a via Petrarca e poi a via Posillipo: «Certo – affermano gli organizzatori – ci avrebbe fatto molto piacere non doverci sostituire all’amministrazione comunale ma usare questa mattinata per fare una passeggiata in queste storiche strade. L’appuntamento è alle 9 presso davanti alla fattoria Melofioccolo e alle scalette di Villanova. I due gruppi si incontreranno da Metropolicani».
L’iniziativa arriva a poche settimane settimane dal ripristino del muro di tufo che nel 2015 crollò, impedendo il transito sulla strada. Un episodio che si andava ad aggiungere a quanto già accaduto nel 1997, quando vennero giù addirittura due muri nella stessa zona impedendo ad alcuni residenti di raggiungere le proprie abitazioni. Una situazione paradossale, rimasta del tutto bloccata per anni. Superata la fase emergenziale, resta adesso da spazzare via anche il degrado.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo