Tutte le novità
08 Ottobre 2019 - 09:00
L’unico denunciato è però il civilista: aveva un coltello e uno spray urticante
NAPOLi. Babygang in azione, giorno dopo giorno l’escalation di violenza sembra farsi sempre più inarrestabile. L’ennesima notte nel segno dell’emergenza si è consumata nella periferia occidentale. Dopo gli ultimi raid andati in scena tra il Vomero e l’Arenella, i giovanissimi teppisti che da mesi stanno seminando il panico tornano a colpire. Stavolta l’hanno fatto nel quartiere Bagnoli. L’aggressione è avvenuta in via Ilioneo, a due passi dal centralissimo viale Campi Flegrei, e ha visto finire nel mirino del branco un 43enne avvocato civilista piuttosto conosciuto in zona. Un episodio contorto, con versioni contrastanti e dalla dinamica ancora incerta, i cui eventuali sviluppi giudiziari scaturiranno dall’unico dato al momento acquisito: alla fine l’unico denunciato è stato proprio il professionista, trovato dai carabinieri in possesso di uno spray urticante e di un coltellino. La furia della gang si è scatenata tra le 21 e le 21,30 di domenica. Tre ragazzini, due 14enni e un 15enne, senza alcun motivo plausibile hanno iniziato a lanciare dei sassi. Uno di questi avrebbe colpito, non è dato sapere al momento se in maniera volontaria o meno, l’avvocato. Il professionista, dal canto suo, non ha incassato l’affronto e ha deciso di affrontare a viso aperto i giovanissimi aggressori. Dopo un breve inseguimento, avrebbe raggiunto il gruppetto e tirato uno schiaffo a uno dei due 14enni. In pochi istanti, neanche a dirlo, in strada è scoppiato il finimondo. Non appena i ragazzini hanno iniziato a strillare sul posto si è precipitato il padre del ragazzino schiaffeggiato, il quale, subito supportato da altri parenti, senza alcuna esitazione si è scagliato contro l’avvocato. Il 43enne, resosi conto di cosa stava rischiando, ha quindi estratto la bomboletta di spray urticante che aveva portato con sé e l’ha puntata al volto dell’aggressore. Non è dato sapere se l’“arma” è stata effettivamente usata o meno, ma quel che è certo è che nel frattempo alcuni vicini avevano informato dell’accaduto i carabinieri, i quali si sono precipitati sulla scena nel giro di pochi minuti. Sedata la spaventosa rissa, gli “astanti” sono stati tutti identificati e la loro posizione è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria che valuterà il da farsi. Di certo c’è che ad avere la peggio, almeno sotto il profilo penale, è stato al momento proprio il malcapitato avvocato. Sottoposto a perquisizione personale, il 43enne è stato trovato in possesso, oltre che dello spray da difesa, anche di un piccolo coltello a serramanico: proprio quest’ultimo gli è costato una denuncia a piede libero. Archiviata l’ennesima notte di paura, i residenti del quartiere flegreo sono intanto tornati a chiedere alle istituzioni locali un maggior controllo sul territorio. Sul punto, il presidente della Municipalità 10, Diego Civitillo, annuncia che a breve il Comune installerà dodici nuove telecamere di videosorveglianza.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo