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03 Marzo 2015 - 21:21
Finisce nei guai un 39enne disoccupato, figlio di un pregiudicato
CAIVANO. Sotto una mattonella della cucina in muratura, la polizia scopre olte 200mila euro in contanti: denunciato il figlio di un pregiudicato di Caivano. Gli agenti del commissariato di Afragola, nel corso di una più ampia indagine, stamane, hanno fatto irruzione nell’abitazione di un disoccupato di 39 anni, rinvenendo e sequestrando la somma di 211.900 euro, suddivisa all’interno di 18 sacchetti di cellophane. I poliziotti, insospettitisi di una mattonella della cucina in muratura, hanno scoperto che era stato praticato un vano dove, al suo interno, erano nascosti i sacchetti contenenti il denaro. L’uomo, figlio di un noto pregiudicato dedito allo spaccio di droga che, attualmente, è sottoposto in regime di arresti domiciliari fuori regione, per il reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, non ha saputo fornire spiegazioni circa l’ingente somma di denaro rinvenuta. È stato denunciato, in stato di libertà, per il reato di ricettazione.
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