Arrestate due sorelle spacciatrici

NAPOLI. Avevano creato una piazza di sostanze stupefacenti in casa e l’avevano protetta grazie ad un impianto di videosorveglianza con microcamere che proiettavano le immagini su un televisore a schermo piatto. Ma le forze dell’ordine sono riuscite nell’intento di scoprirle e sono riuscite ad ottenere quello che speravano di ottenere. Un arresto che crea molti “danni” al clan Sequino, cosca egemone al rione Sanità. Ad entrare in azione sono stati i carabinieri del nucleo Operativo della compagnia di Napoli- Stella hanno arrestato per spaccio e detenzione di stupefacenti Veronica Raia, 34 anni e la sorella Amalia, 32 anni, entrambi del luogo e già note alle forze dell’ordine. Bloccate e perquisite sono state trovate in possesso di 124 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 49,5 grammi e di 2.073 euro in denaro contante, ritenuti provento d’illecita attività.