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03 Novembre 2019 - 13:42
Padre Giuseppe Ceglia, dei frati minimi, è lucido. Stava raccogliendo dei melograni. Trasportato in ospedale
CASTELLAMMARE DI STABIA. È precipitato per oltre 9 metri, scivolando sul terreno viscido e friabile a causa della pioggia. Recuperato dopo due ore di intenso lavoro nel temporale che imperversava in zona. L'incidente è avvenuto mentre il sacerdote stava raccogliendo dei melograni. Padre Giuseppe Ceglia, 68 anni, dei frati minimi ai quali, insieme con il Rettore, padre Gianfranco Scarpitta, è affidata la Basilica della Madonna di Pozzano -a Castellammare di Stabia - è precipitato proprio alle spalle della Chiesa. Il recupero del sacerdote è stato difficilissimo, rallentato dai rovi e dalle sterpaglie. I Vigili del Fuoco si sono dovuti calare nel dirupo e assicurare padre Giuseppe a una barella rigida per tentare di non muovere la spina dorsale che potrebbe essere rimasta lesionata in seguito alla caduta. A prima vista le condizioni del religioso, che è stato sempre lucido e reattivo, sono apparse buone, a parte alcune ferite lacero-contuse. La caduta sarebbe avvenuta intorno alle ore 12. Sono stati i fedeli a dare l'allarme, perché non lo vedevano arrivare in sagrestia dove era atteso per la celebrazione della messa delle ore 12. È cominciata una forsennata ricerca di padre Giuseppe, finché una donna ha affermato di avere sentito la sua voce provenire dal fondo del dirupo alle spalle della Basilica. Sono stati chiamati i pompieri e i vigili urbani, che stanno collaborando insieme con gli abitanti del posto e con i fedeli accorsi. Probabilmente, padre Giuseppe era nel fondo del dirupo già da qualche ora. Dopo il recupero, un'ambulanza del 118 ha trasportato il sacerdote all'ospedale San Leonardo.
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