Tutte le novità
28 Novembre 2015 - 16:38
L'agguato davanti all'abitazione a Castellammare mentre era in auto col figlio 19enne. Non si esclude alcuna ipotesi
GRAGNANO. Ferito a colpi di pistola l'imprenditore Ciro Moccia, davanti alla sua abitazione a pochi passi dalla sua abitazione nella zona di via Panoramica, in località Fratte, a Castellammare di Stabia mentre era in compagnia del figlio. Il 45enne pastaio di Gragnano, ristoratore e presidente del “Nuovo Consorzio Tutela della Pasta Igp di Gragnano”, è stato raggiunto da due colpi di pistola alle gambe. Trasportato d’urgenza all’ospedale San Leonardo, Moccia è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per l’estrazione dei proiettili ed è attualmente fuori pericolo. Sull’agguato choc stanno indagando gli agenti di polizia del commissariato di Castellammare, guidati dal primo dirigente Pasquale De Lorenzo e dal vicequestore Daria Alfieri. Gli investigatori non escludono nessuna pista. La dinamica con la quale si sono svolti i fatti porterebbe a pensare a un avvertimento in piena regola. Grande spavento per il figlio di 19 anni, che era con lui in auto, e che con il padre ha fornito ampio supporto agli investigatori. L'agguato a Moccia, tra l'altro titolare di supermercati, anche a Capri e, di recente, di un ristorante e pizzeria di grido, ha fatto il giro dei social network. Tanti i messaggi di solidarietà. Vincenzo Zurlo, presidente dell'Associazione anticamorra "LegalmenteItalia", su FB, esprime massima vicinanza «all'amico Ciro Moccia, vittima di un vile agguato. Ciro è da sempre dalla parte della legalità, - dice - per anni ha avuto come unico interlocutore le forze di polizia. In questa Gragnano atrofizzata ed incapace di reagire, - sottolinea Zurlo - persone come Ciro sono dei rivoluzionari... perché in questa città per un imprenditore (l'unico) andare ai convegni sulla legalità e nelle caserme a denunciare significa dare il buon esempio. Significa vincere il muro dell'omertà».
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo