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25 Novembre 2019 - 16:18
NAPOLI. Panico all'ospedale Monaldi di Napoli dove un uomo si è barricato armato e con un giubbotto antiproiettile addosso. Secondo una prima ricostruzione, pare che l'uomo volesse parcheggiare l'auto all'interno del cortile dell'ospedale dichiarando di essere una guardia giurata. Ma quando i vigilantes gli hanno chiesto il tesserino per l'identificazione, l'uomo ha forzato l'ingresso a piedi e ha raggiunto il terzo piano. Sul posto sono giunte numerose volanti della polizia di Stato. Gli agenti, per bloccarlo, hanno temporaneamente fermato l'ingresso e l'uscita di personale, visitatori e pazienti nell'edificio. A lanciare l'allarme la vigilanza che ha allertato le forze dell'ordine dicendo che aveva con sé un giubbotto antiproiettile e un'arma. Ma né l'uno né l'altra sono stati rinvenuti dai poliziotti che hanno identificato l'uomo nel guardiano di un palazzo di via Scarlatti, nel quartiere Vomero. Indagini sono in corso per fare luce sull'episodio.
LA DIREZIONE GENERALE. «Le guardie giurate in servizio presso l’ospedale Monaldi, che ringrazio per la prontezza e per la professionalità, hanno agito secondo procedura e, di fronte al presunto allarme, hanno immediatamente attivato la macchina, a tutela della sicurezza degli utenti e del personale in servizio presso la struttura e hanno allertato le forze dell’ordine, che sono tempestivamente arrivate sul posto. Nonostante il momento concitato, tutto è stato gestito nel migliore dei modi grazie anche alla professionalità di tutto il personale che si è preoccupato di rassicurare l’utenza per evitare di generare il panico» lo dichiara Maurizio di Mauro, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli in merito in merito a quanto accaduto oggi al Monaldi.
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