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08 Dicembre 2019 - 06:20
Niente da fare per Giuseppe Croce, 20 anni, di Secondigliano. Illeso il 19enne seduto al suo fianco
NAPOLI. Aveva 20 anni Giuseppe Croce, residente a Secondigliano, morto in un incidente avvenuto alle 7 di ieri mattina sulla circumvallazione esterna di Napoli, tra Melito e Arzano. Il ragazzo era alla guida di un Suv, un Alfa Romeo Stelvio, quando, non si sa ancora per quale precisa ragione, ha perso il controllo della vettura che è prima uscita di strada e poi si è ribaltata finendo la sua corsa, strisciando su un fianco, sull’asfalto. Il ventenne è morto sul colpo. Un amico, diciannovenne, che sedeva sul seggiolino al suo fianco è rimasto fortunatamente illeso e, trasportato in ospedale, al pronto soccorso del Cardarelli, pur sotto choc e riportando alcuni traumi, è stato giudicato dai medici assolutamente non in pericolo di vita. I carabinieri procedono con le indagini per verificare una dinamica ancora tutta da chiarire, anche se, secondo i primi rilievi, ad aver causato l’incidente sarebbe stata l’elevata velocità del Suv. A quanto risulta da una prima ricostruzione dei fatti, grazie anche alle testimonianze di alcuni automobilisti non coinvolti nell’incidente e di persone che si stavano recando in un negozio che si trova nei pressi del luogo dove è avvenuta la carambola, Croce avrebbe perso il controllo del Suv che, dopo una manovra brusca, si è ribaltato e ha finito la sua corsa su un fianco. L’autista, ovvero Giuseppe Croce, è morto sul colpo per la violenza dell’impatto e all’arrivo dei soccorsi per lui non c’era già più nulla da fare. Il magistrato incaricato del caso ha predisposto il sequestro della vettura e l’autopsia del corpo del ventenne; un passaggio dovuto per poi capire la dinamica dell’incidente. Vero anche è che la circumvallazione esterna è una strada particolarmente “difficile” tanto è che qualche ora dopo è stato segnalato anche un altro incidente, di minore enetità ovviamente, dove erano rimaste coinvolte tre vetture, avvenuto nei pressi dello svincolo di Lago Patria. È ststo un tamponamento a catena tra due auto e un furgoncino che trasportava bevande. Nel tamponamento l’autoc entrale ha preso fuoco creando momenti di panico anche tra gli altri automobilisti. Il traffico, dunque, è praticamente impazzito, per oltre due ore, sul tratto di circumvallazione esterna, nei pressi dello svincolo per Roma - Lago Patria. Peppino Cerreto
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