Melito, pregiudicato ucciso in un bar: i killer sparano tra i clienti

MELITO. Inseguito dai killer ha cercato rifugio nel bar Royal in via Po a Melito, ma i sicari lo hanno raggiunto e ucciso. È avvenuto poco dopo le 16,30 il primo omicidio di camorra del 2016. La vittima, Luigi Di Rupo, 24 anni, e' stato raggiunto da due colpi mortali. A inseguirlo un vero e proprio comando armato, formato, secondo una prima ipotesi non confermata, da almeno sei persone. Terrore tra i clienti e il titolare che per salvarsi si e' rifugiato con la moglie nel bagno del locale. Secondo le prime ipotesi degli investigatori, Di Rupo, vicino al clan Amato-Pagano, era gia' noto alle forze dell'ordine. Era stato infatti arrestato il 7 febbraio del 2015 durante un blitz della Polizia di Stato ai Decumani. Il 24enne stava partecipando ad un summit, insieme ad altre nove persone, formato da elementi di spicco dei clan Vannella-Grassi e dei Sibillo. Gli agenti del Commissariato Decumani fecero irruzione nell'appartamento ed arrestarono i dieci, quasi tutti scarcerati il giorno dopo, mentre tentavano di disfarsi delle pistole gettandole da una finestra. Sul posto sono giunti i carabinieri di Giugliano e Castello di Cisterna che hanno avviato le indagini per chiarire il movente e ricostruire la dinamica dell'omicidio.