Coronavirus a Napoli, in dieci giorni morti moglie e marito: erano commercianti a Salvator Rosa

NAPOLI. «Ho messo una pietra sul cuore – scrive su Facebook la consigliera della II Municipalità, Rosanna Laudanno – quando ho saputo della signora Anna e della sua scomparsa. L’ho fatto perché quando le persone sono più vicine a te fa sempre uno strano effetto tutto ciò che accade, quando vedi che fuori la porta accade ciò che vedevi solo in tv, quando una parola è poca e due ne sono tante. Oggi anche il marito, Vincenzo, ha lasciato questa vita. Entrambi sono andati via per un brutto male, entrambi a causa del covid19. La storia straziante di Anna ha fatto il giro del mondo, il tampone ed i soccorsi in ritardo. Tanti fattori poca chiarezza. Vincenzo ed Anna non ci sono più, due commercianti di Via Salvator Rosa, due persone conosciute e volute bene. Bisogna sollecitare la vicinanza a questa famiglia ora più che mai, ai figli. Non lasciateli soli, la perdita di due genitori in questo modo è la cosa più dura da dover affrontare».

Il riferimento è ad Anna, commerciante di via Salvator Rosa, e suo marito Vincenzo Esposito, entrambi morti a distanza di una decina di giorni. La donna, 55 anni, è deceduta lo scorso 26 marzo, con sintomi riconducibili al Coronavirus, ma senza che le fosse effettuato il tampone. Vincenzo, 57 anni, invece, era stato ricoverato al Loreto Mare. Adesso la notizia che neanche lui ce l'ha fatta. 

I due erano molto conosciuti e benvoluti. La notizia in breve ha fatto il giro del quartiere.