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15 Aprile 2020 - 17:47
«Dovremmo uccidere degli animali per sfamarne altri»
E' davvero drammatica la situazione allo zoo di Neumünster, nel nord della Germania. La struttura, accusa pesantemente la chiusura per l’emergenza coronavirus. I mancati ingressi dei visitatori hanno danneggiato enormemente le casse dello zoo tanto da portare la direttrice a fare un annuncio choc: uccidere alcuni esemplari per garantire la sopravvivenza di altri.
Questa manovra tuttavia non risolverebbe la problematica finanziaria.
La struttura per ovviare all’emergenza richiede oltre a donazioni private, anche un intervento dello stato con un contributo economico pari a cento milioni di euro.
L’associazione nazionale degli zoo tedeschi risponde affermando che non ci sono risparmi sufficienti per fronteggiare tale crisi.
Il rischio però, non riguarda solo l’uccisione di alcuni esemplari ma anche il danno psicologico che ricadrebbe su di essi; infatti molte specie animali come scimmie foche e pappagalli, abituate ad interagire con i visitatori, accuserebbero maggiormente di questa emergenza arrecando in loro danni psicologici non indifferenti.
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