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04 Maggio 2020 - 17:23
NAPOLI. «Questo è di sicuro il più grave attacco alla nostra sede mai ricevuto negli ultimi anni». Così in un post su Facebook la onlus Mani Tese Campania. «Non solo per la vigliaccheria di prendersela con un'associazione impegnata di cui beneficiano le fasce più deboli della popolazione, ma soprattutto perchè in tempi amari come quelli che stiamo vivendo (pandemia globale, persone che perdono il lavoro, famiglie che non hanno risorse per accedere ai servizi più basilari per la sopravvivenza in quarantena), c'è veramente chi pensa sia il momento giusto per attaccare e sfregiare un'attività costruita sulla solidarietà come una onlus». «Cosa ne hanno ricavato? Un po' di bigiotteria e di ninnoli d'argento, un fax e un computer già mezzo scassato. Non ci sembra una gran refurtiva, se quello era l'obiettivo. - continua il post - Del resto, se avessero voluto veramente appropriarsi di preziosi, di certo non si sarebbero concentrati su un'associazione di volontariato. È chiaro che rubacchiare non è il loro obiettivo». «Come al solito, non sappiamo chi sia responsabile e forse non lo sapremo mai (nonostante le decine di denunce e solleciti), ma di una cosa siamo certi: proprio per motivi come questi, il posto di Mani Tese Campania è in Piazza Cavour e da lì non ce ne andremo» conclude la onlus.
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