Tutte le novità
11 Maggio 2020 - 19:22
NAPOLI. Ammontano a 9 milioni di euro le perdite per l'Anm (Azienda napoletana mobilità) nei due mesi di lockdown. Lo ha spiegato Nicola Pascale, amministratore unico di Anm, intervenuto oggi in Commissione Bilancio del Consiglio comunale di Napoli riunita in videoconferenza sulla situazione finanziaria dell'Anm all'avvio della fase 2.
Nei mesi di marzo e aprile, ha spiegato Pascale, l'azienda ha fornito il trasporto pubblico sia pure ridotto al 50% ma è stata costretta ad attivare la cassa integrazione per 569 dipendenti le cui funzioni non potevano essere in alcun modo svolte, ad esempio gli addetti al controllo dei titoli di viaggio. A questi dipendenti vanno aggiunti alcuni amministrativi e i dipendenti addetti all'audit.
Con la fase 2, ha proseguito Pascale, una cinquantina di questi dipendenti sono rientrati in servizio per integrare le esigenze del trasporto su gomma: ora che le norme nazionali impongono limiti così tassativi per l'accesso ai mezzi pubblici (125 persone a treno nelle metropolitane, 40 persone a treno nelle funicolari, 20 persone ad autobus), il loro apporto è decisivo per regolamentare l'incarrozzamento.
Sul piano economico e finanziario, Pascale ha spiegato che il bilancio 2018 dell'azienda è stato chiuso in attivo, lo scorso 6 aprile l'assemblea dei soci ha approvato il preconsuntivo 2019 e la gestione caratteristica è in attivo. L'obiettivo ora è approvare il bilancio il prossimo 15 giugno.
Se il 2020 «era iniziato bene», Pascale ha aggiunto che il blocco ha causato problemi da porre a livello nazionale, ed è infatti aperta «un'interlocuzione con il Ministero dei Trasporti per discutere della possibilità che i mancati ricavi possano essere coperti dallo Stato». In compenso, ha aggiunto l'amministratore unico dell'Anm, «sono stati già anticipati dal Ministero i pagamenti alle regioni fino al mese di aprile».
Anche sui mancati introiti dalla sosta sulle strisce blu i dati sono pure negativi: tra marzo e aprile sono stati incassati solo 10mila euro, l'equivalente di un solo giorno di attività a pieno regime.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo