Tutte le novità
11 Giugno 2020 - 16:47
NAPOLI. L'undici giugno 1997 mentre rientrava a casa Silvia Ruotolo si trovò per caso coinvolta in un agguato criminale. Fu colpita e uccisa da un proiettile. Aveva trentanove anni. La commemorazione della Ruotolo, vittima innocente di camorra, si è tenuta questa mattina in piazza Medaglie d'Oro, col marito Lorenzo Clemente e i figli Francesco e Alessandra. Erano presenti fra gli altri il prefetto Valentini, il questore Giuliano e il sindaco de Magistris.
Il giorno dell'agguato con Silvia c'era il figlio più piccolo, Francesco, mentre Alessandra, che aveva appena 10 anni, era affacciata al balcone. Alessandra, oggi assessore ai Giovani del Comune di Napoli, ha voluto condividere il suo personale ricordo della mamma.
«Amava il tennis, era sempre senza trucco, aveva sempre la radio accesa in casa e aveva un grande progetto d'amore per noi e per lei, un progetto di famiglia» ha detto Alessandra con la voce rotta dalla commozione ricordando anche le altre famiglie che, come la sua, sono state spezzate dalla mano della criminalità organizzata, «famiglie che hanno lavorato per trasformare il dolore in fatica e impegno quotidiano, nella voglia di non lamentarsi e di sorridere».
Da Alessandra una dedica alla piccola Noemi, bimba che lo scorso anno fu colpita da un proiettile in piazza Nazionale, e alla sua famiglia «che in questi mesi hanno iniziato il loro percorso di giustizia» e alle forze dell'ordine che «sono impegnate quotidianamente nel dare risposte».
«La storia di Silvia Ruotolo è una storia terribile come quella di tante altre vittime innocenti - ha evidenziato il sindaco Luigi de Magistris - e oggi mi sento di ringraziare Alessandra perché scegliendo di far parte della mia squadra di governo ha scelto l'impegno per questa città sebbene siano stati altri napoletani ad ammazzarle la madre. La sua è stata una scelta netta, coraggiosa».
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo