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02 Settembre 2020 - 15:47
Palloncini a forma di cuore, tappeto rosso e fuochi d'artificio per una proposta di matrimonio all'interno della Galleria Umberto I di Napoli.
Sta facendo il giro del web il video, pubblicato dalla testata "identità insorgenti" sulla propria pagina Facebook, della proposta di matrimonio il cui autore ha deciso di ambientare al centro della centralissima galleria realizzata a fine '800 a ridosso di via Toledo, piazza del Plebiscito e Teatro San Carlo. Il passaggio della futura sposa su un tappeto rosso allestito per l'occasione è accompagnato da musica ad alto volume e dall'accensione di fuochi d'artificio.
Quasi unanime il tono negativo dei commenti che il video sta ricevendo sui social, tra l'indignazione per l'utilizzo di fuochi senza autorizzazione e la richiesta di maggiori controlli all'interno della Galleria Umberto che, soprattutto nelle ore serali e notturne, è da tempo considerata terra di nessuno.
«Siamo davvero senza parole. Questa iniziativa aveva i permessi? C'erano le autorizzazioni per accendere addirittura i bengala? Chiediamo al Comune e alla Soprintendenza se chi ha organizzato questo evento aveva tutti i permessi per poterlo fare. Noi riteniamo che certi luoghi, che rappresentano la storia e cultura della nostra città, debbano essere tutelati e rispettati. Oggi purtroppo questo sito monumentale è in condizioni di grave degrado e abbandono e dovrebbe essere oggetto di maggiori attenzioni e salvaguardie da parte delle autorità preposte», sottolineano il consigliere regionale dei Verdi-Europa Verde Francesco Emilio Borrelli e del conduttore radiofonico Gianni Simioli che hanno rilanciato il video.
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