San Gregorio Armeno: «Stop affollamenti, ingressi limitati»

Temono una stretta dalla quale non saprebbero più riprendersi e per evitare il peggio, ovvero ingressi contingentati su prenotazione e la Zona Pedonale Limitata, propongono una loro serie di misure anti-affollamento nella strada dei pastori. I commercianti di San Gregorio Armeno si incontreranno mercoledì con l’assessore al Commercio del Comune di Napoli, Rosaria Galiero, per illustrare quello che potrebbe essere la quadratura del cerchio in un momento in cui stare gomito a gomito con gli altri può diventare preoccupante. Varchi di accesso a San Biagio dei Librai a via dei Tribunali, con i volontari di Protezione Civile muniti di radio a presidiarli, e ingressi scaglionati a gruppi massimo di 40 persone. Questi i cardini del piamno di mobilità pedonale che dovrebbe consentire il proseguimento della fiera Natalizia di San Gregorio Armeno nell’anno del Covid.

Il progetto, è stato studiato e proparato dall’associazione dei maestri presepiai e dall’associazione delle Botteghe di San Gregorio Armeno : «Presenteremo il nostro piano all’amministrazione comunale – spiega Gabriele Casillo, portavoce dell’associazione Le Botteghe di San Gregorio Armeno – Abbiamo previsto dei percorsi stabiliti in entrata e in uscita, che i visitatori dovranno seguire. In modo possiamo regolare i flussi ed evitare assembramenti. Abbiamo previsto una trentina di volontari per poter presidiare i varchi. Sarà poi l’amministrazione o noi di volta in volta a a metterlo in atto, per esempio nei fine settimana quando sappiamo che l’afflusso di visitatori è più imponente, e 5 dicembre fino al 9 gennaio».

I presepisti cercano ovviamente di salvare capra e cavoli e di evitare per quanto possibili misure restrittive che porterebbero ad una situazione, per molti, di non ritorno. «Credo che questo possa diventare un esempio ragionevole che salvaguardi sia la salute delle persone sia le attività» ha detto Casillo il quale ha anche annunciato di aver invitato questa proposta di accesso al presidente della Camera Roberto Fico e al vicesindaco del Comune di Napoli Enrico Panini.

Mercoledì potrebbe essere la giornata decisiva per capire come si potrà accedere a San Gregorio Armeno e a tutta la zona interessata dalla fiera natalizia. In precedenza l’argomento era stato affrontato in sede di Commissione Cultura, dove la presidente Elena Coccia aveva puntualizzato che occorreva per tempo «programmare i provvedimenti che si intendono adottare nel Centro Storico, in particolare per la fiera di San Gregorio Armeno, nel periodo natalizio».

L’indirizzo espresso dalla Commissione andava verso un contingentamento dei flussi di visitatori e di “liberare” le strade, riservandole alle botteghe dei pastorai “autentici”, e delocalizzando la vendita di altri tipi di mercanzie nelle strade adiacenti. Salvare la fiera natalizie è l’obiettivo della Commissione anche provvedendo a regolamentare il settore dei trasporti risolvendo il problema del parcheggio per i bus turistici che arrivano in città proprio per visitare la fiera di San Gregorio Armeno. «Ci saranno sicuramente meno turisti per il Covid» ha detto la Coccia che ha accolto l’idea di utilizzare l’area portuale per il parcheggio dei bus con percorsi pedonali e navette per accompagnare i turisti nel Centro Storico.